Soriano nel Cimino

Scopriamo Soriano nel Cimino: un comune immerso nella natura

Soriano nel Cimino è un comune situato in provincia di Viterbo, nel Lazio, con una popolazione di circa 7.968 abitanti. Questa incredibile città sorge su una collina alle pendici del Monte Cimino, la vetta più alta dei Monti Cimini, in una posizione mediana tra il Mar Tirreno e l'Appennino centrale.

## Geografia fisica

Soriano nel Cimino si estende su una superficie di 7848 ha con un altitudine media di 510 m s.l.m. La città confina con i comuni di Bassano in Teverina, Bomarzo, Canepina, Vallerano, Vasanello, Vignanello, Viterbo e Vitorchiano. La maggior parte dei corsi d'acqua del territorio ha origine dal Monte Cimino, come i torrenti Vezza, Martelluzzo, Serameia e Serraglio, e i fossi del Mandrione, di Valle Oscura, della Sanguetta, dell'Acqua Fredda, degli Orti, della Molinella e di Castello. Tutti questi corsi d'acqua sfociano nel fiume Tevere o nei suoi affluenti.

La parte dei Monti Cimini inclusa nel territorio sorianese comprende la vetta più alta, il Monte Cimino (1.053 m s.l.m.), circondato da una serie di cime minori come Monte Roccaltia (712 m s.l.m.), Monte Turello (628 m s.l.m.), Monte S. Antonio (611 m s.l.m.) e Monte Ciliano (o Cigliano) (569 m s.l.m.). Il Monte Cimino è coperto di boschi di castagno fino a circa 800 metri, mentre la vetta è coperta da un bosco di fagus secolari di circa 57 ettari di superficie. Le colline minori ospitano principalmente boschi di castagno e di querce.

Dal punto di vista climatico, Soriano nel Cimino gode di un clima temperato sub-mediterraneo con inverni miti e umidi e estati calde e moderatamente secche. Le temperature medie oscilano tra i 4 e i 10 gradi in inverno e tra i 16 e i 28 gradi in estate.

Scopri Soriano nel Cimino: un comune tra storia e natura

## Origine del nome

Ci sono diverse teorie sull'origine del nome Soriano. Secondo alcuni studiosi, il nome potrebbe derivare da una contrazione del termine "Sorinianum", che indicava un pagus alle dipendenze di una delle due Surrine: quella Vetus o quella nova. Altri sostengono che il nome potrebbe indicare l'appartenenza ad una famiglia romana di nome "Sorina", "Sornia", "Soria" o "Sergia". Tuttavia, c'è anche la possibilità che il nome abbia un'origine etrusca, composta da "surus" (palo, tronco, bosco) e dalla desinenza "ianus" (luogo), rimandando così ad un luogo boscoso. Altri ancora sostengono che il nome possa essere correlato con quello del Monte Soratte, mentre c'è chi pensa che derivi dai primi esemplari di gatti soriano importati in Italia dal Medio Oriente. Solo a partire dal X secolo si fa riferimento ad un "Sutanum" o "Surano" detto più tardi "Castrum Seriani". Nel 1871, con regio Decreto del 22 ottobre 1871, fu aggiunto al nome del paese "nel Cimino" per evitare confusione con l'omonimo paese Soriano Calabro.

## Storia

La prima testimonianza scritta relativa al territorio di Soriano si ha con Tito Livio, il quale nella sua opera "Ab Urbe Condita Libri", narra che nel 443 a.C. Soriano fu invaso dalle milizie romane comandate dal console Quinto Fabio Massimo Rulliano che nella guerra contro gli Etruschi riuscì ad attraversare la boscaglia del Monte Cimino con facilità. Da allora, la storia di Soriano è stata segnata da diversi eventi come l'invasione dei Goti nel V secolo, la costruzione del castello nel XII secolo, l'assedio dei Cesarei alleati dell'imperatore Federico II nel 1240 e l'annessione al dominio pontificio nel XV secolo.

Durante il Rinascimento, Soriano fu sotto il dominio dei Borgia, passando poi ai Farnese e infine ai Savoia nel 1860. Nel corso della Seconda Guerra Mondiale, Soriano fu grave bersaglio dei bombardamenti alleati, causando 332 morti e la distruzione del 70% dell'abitato storico.

## Conclusione

In sintesi, Soriano nel Cimino è un comune immerso nella natura che vanta una storia millenaria. Grazie alla sua posizione collinare e alla presenza del Monte Cimino, il paese offre paesaggi mozzafiato e un clima ideale in ogni stagione. Soriano è stato ricostruito dopo la Seconda Guerra Mondiale, preservando il fascino dell'antico borgo, e oggi rappresenta una meta ideale per chi cerca relax, storia ed enogastronomia in Italia.

Andrea Fontana
Scritto da Andrea Fontana
Aggiornato Sabato 30 Apr 2022