Sordevolo

Sordevolo: un piccolo comune tra le Alpi biellesi

Ciao amici, oggi voglio parlarvi di un bellissimo paesino piemontese chiamato Sordevolo, situato nella provincia di Biella. Questo comune conta circa 1293 abitanti e si trova in una posizione ideale adagiato tra le montagne delle Alpi biellesi.

Geografia fisica

Il nome Sordevolo in lingua piemontese lascia presagire la presenza di una sorgente o di una fonte. Infatti, le origini del nome potrebbero derivare proprio da questa parola latina: surdabulus, surgibulum. Il comune si estende dal Monte Mars, la vetta più alta delle Alpi biellesi, alla valle del torrente Elvo. Sordevolo confina con il vicino paese di Pollone a Est e si estende fino alle pendici del monte Mucrone, che saluta la Valle d'Aosta. Il territorio include anche una splendida zona alpestre, dove si trova la famosa Trappa, un antico monastero Cistercense che nel XVIII secolo ospito' per alcuni anni gli Ordini dei Cistercensi in fuga dalla rivoluzione francese.

Sordevolo: tra le Alpi biellesi, storia e natura

Storia

Sordevolo ha una storia molto antica ed e' stato menzionato già in un documento del 827, perché faceva parte della giurisdizione Arcivescovile di Vercelli. Durante il Medioevo il comune fu infeudato ai nobili Avogadro, ai Visconti e poi ai Casa Savoia nel 1379. Nel 1404 ritorno' alla famiglia degli Avogadro e, come molte altre cittadine nella zona, il periodo a cavallo della fine del XVI secolo fu caratterizzato da periodi di miseria. L'economia locale si basava infatti soprattutto su agricoltura e pastorizia.

La svolta per Sordevolo arrivò nel XVIII secolo grazie alla famiglia Bruco e agli Ambrosetti, che diedero un forte impulso all'economia tessile, con la produzione di avanguardia dei Panno fini, favorita da un territorio ricco di corsi di acqua e distese di pascoli per mucche e pecore. Con l'aiuto economico del Monte di Pietà e il sostegno di Gregorio Ambrosetti, Sordevolo visse un periodo di fiorente splendore nell'economia tessile, tanto da diventare il produttore di almeno il 70% di tutte le forniture d'abbigliamento militare delle Armata Sarda.

La Trappa, il monastero rinascimentale

Uno dei luoghi più interessanti da visitare a Sordevolo è la Trappa. Questo suggestivo edificio a cinque piani fu costruito nel 1750 a quota dei 1000 metri per ospitare i lavoratori tessili, ma fu utilizzato come monastero dai monaci degli Ordini dei Cistercensi della Stretta Osservanza, in fuga dalla Francia in seguito alla rivoluzione francese. La Trappa era un luogo di lavoro e di preghiera, dove i monaci coltivavano l'agricoltura e la lavorazione della lana. Dopo la soppressione degli ordini religiosi, il monastero fu adibito a scopi agricoli e, in seguito, divenne la "cellula museale" dell'Ecomuseo del Biellese dedicata alla tradizione costruttiva locale. La Trappa è stata restaurata e, oggi, ospita mostre ed eventi culturali.

Manifestazioni folkloristiche

In estate Sordevolo ospita il celebre “Passione”, uno spettacolo che ricostruisce la Passione di Cristo. Questo evento attira ogni anno migliaia di turisti da tutto il mondo e offre uno spettacolo unico nel suo genere. Il centro storico del paese diventa un vero e proprio set teatrale, con la partecipazione dei cittadini che indossano costumi d'epoca e svolgono le varie tappe della Passione di Cristo. Il Passione di Sordevolo è una manifestazione molto suggestiva e coinvolgente, che richiama ogni anno tanti spettatori.

Conclusioni

In conclusione, Sordevolo è una meta ideale per chi ama la natura, la storia e la cultura. Questo comune offre la possibilità di visitare la Trappa, un luogo carico di storia e di fascino, di passeggiare immergendosi nella natura delle Alpi biellesi e di assistere alla suggestiva rappresentazione del Passione. Un posto da non perdere, insomma!

Andrea Fontana
Scritto da Andrea Fontana
Aggiornato Venerdì 26 Ago 2022