Sommariva del Bosco
Scopriamo Sommariva del Bosco: la porta del Roero
Ciao amici, oggi vi porto a scoprire Sommariva del Bosco, un comune italiano che si trova nella provincia di Cuneo, in Piemonte. La città conta circa 6294 abitanti al suo interno.
Geografia fisica
Sommariva del Bosco è considerata la porta del Roero. Il territorio collinare ha il suo sbocco naturale proprio in questa zona. Il Castello e la Chiesa parrocchiale si vedono già a notevole distanza dal paese, insieme ai campanili delle sue 11 chiese. Nel centro urbano è presente un'alta densità di edifici religiosi, in parte dovuto alla competizione tra le varie Confraternite e i borghigiani degli antichi quattro cantoni.
Il territorio comunale è caratterizzato da una parte collocata in pianura e da un'altra situata in collina. Nonostante la breve distanza, sono notevoli le differenze ecosistemiche tra le due zone.
Storia
La città compare per la prima volta nei documenti nel 1059. Il territorio è stato conteso più volte tra i Casa Savoia e i Casa Roero. Nel 1733, viene ceduto ai marchesi Seyssel d'Aix, che hanno mantenuto nei secoli la proprietà del castello.
Monumenti e luoghi d'interesse
Sommariva del Bosco è ricca di monumenti e luoghi di interesse che meritano una visita.
La villa rustica romana
Nel 2009, i lavori per la costruzione della variante ovest della SP661 hanno portato alla luce i resti di una villa rustica romana, abitazione rurale che sorgeva a occidente dell'abitato. Il ritrovamento testimonia la colonizzazione dell'area fin dall'età romana e presuppone la presenza di una rete commerciale e viaria in precedenza sconosciuta agli archeologi.
Castello dei Seyssel d'Aix
L'imponente castello dei Seyssel d'Aix sovrasta l'abitato. Il complesso è uno degli edifici più antichi e meglio conservati di tutto il Roero. È composto per metà da modifiche apportate dai Savoia nei secoli, e per l'altra metà dall'edificio originario che risale forse a prima del Mille.
Palazzo municipale
L'edificio comunale, originariamente di pertinenza del castello, è costituito da due parti edificate in epoche diverse: l'ala più antica è di epoca seicentesca, mentre l'ala ottocentesca ospita la sala consiliare. Al suo interno, troverete lo stendardo della città, risalente al XV secolo e testimone dei giuramenti dei borghigiani recitati alle porte del castello, promettendo fedeltà a un signore dopo l'altro.
Vecchie mura
Sono ciò che rimane delle imponenti fortificazioni medioevali: sono visibili in alcuni punti dell'abitato, ai piedi del parco del castello. Ad esempio, sono presenti nel cortile del Palazzo Municipale, dove sono state utilizzate come difesa del "borgus vetus" di Sommariva.
Vi consiglio di fare una passeggiata tra le vie storiche del centro urbano, lasciandovi affascinare dalle bellezze che la città offre. Adesso che conoscete questa piccola perla del Roero, non potete non andare a visitarla!