Solbiate

Solbiate: un piccolo comune lombardo

Solbiate è un comune situato nella provincia di Como, in Lombardia. Conosciuto anche come Solbiate con Cagno, il paese è famoso per la sua storia e la sua ricca cultura. Il toponimo Solbiate deriva forse da un nome di persona, Salvius o Sulvius, e compare in documenti dell'XI secolo e del XII secolo.

La storia di Solbiate

Durante il Medioevo, Solbiate fece parte del Contado del Seprio e appartenne al Ducato di Milano. Nel XVIII secolo, il territorio solbiatese includeva il soppresso comune di Concagno e i cassinaggi di Cassina al Ronco, Paradiso e Gorina. Durante le dispute tra papa Giulio II e Luigi XII di Francia, Solbiate fu saccheggiata dai soldati Svizzera in transito.

Nel 1809, il comune di Solbiate fu aggregato al comune di Olgiate Comasco, ma riacquistò la sua autonomia nel 1816. Nel 1919, alle votazioni politiche, il partito socialista ottenne un grande successo a Solbiate, raccogliendo il 70,1% dei voti. Nel 1920, il sindaco eletto fu Emilio Broggi, del partito socialista. Con la conquista del potere da parte del fascismo, l'amministrazione socialista fu oggetto di attacchi che portarono alle dimissioni nel maggio del 1923.

Il 10 giugno 2018, tramite un referendum popolare, fu approvata la proposta di fusione dei comuni di Solbiate e Cagno, creando il nuovo comune di Solbiate con Cagno.

Breve storia di Solbiate con Cagno

La parrocchia di Solbiate

Nella seconda metà del XVI secolo, si discusse se il beneficio di Sant'Alessandro fosse un beneficio parrocchiale o, invece, senza cura. Dal 1583, anno in cui la parrocchia fu assegnata a Pompeo Somazzi, il fatto che si trattasse di una parrocchia non fu più messo in discussione, anche se neppure in quella occasione era stato mostrato un atto di fondazione.

Conclusioni

Solbiate con Cagno è un comune storico e ricco di cultura, che conserva ancora oggi le tracce del suo passato. Dai documenti dell'XI e XII secolo alle vicende politiche del Novecento, Solbiate ha vissuto momenti di grande importanza che hanno segnato la sua storia. La nuova fusione del comune potrebbe portare a una maggiore crescita e sviluppo economico della zona, senza però perdere il fascino di un piccolo paese immerso nella natura.

Martina Caruso
Scritto da Martina Caruso
Aggiornato Mercoledì 11 Mag 2022