Soddì

Soddì: il comune di Oristano in Sardegna

Ciao amici! Oggi vi voglio parlare di un piccolo comune della provincia di Oristano in Sardegna chiamato Soddì. Con i suoi 120 abitanti, questo paese si trova a 250 metri sopra il livello del mare ed è immerso nella bellissima regione storica del Guilcer.

Da Soddì si può ammirare il vicino lago Omodeo, una delle dighe più grandi d'Europa che si estende per circa 20 chilometri. Ma ora, vi porto alla scoperta della storia di questo paese!

Storia

L'area in cui oggi si trova Soddì fu abitata fin dall'epoca nuragica, grazie alla presenza di numerosi Nuraghe sul territorio. Durante il Medioevo, il paese appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria di Guilcier, anche denominata in seguito Ozier Real.

Con la caduta del Giudicato nel 1410, Soddì passò sotto il dominio degli aragonesi. Nel 1416, tutto il Gilciber e i territori della curatoria di Parte Barigadu, vennero concessi in feudo a Valore di Ligia, un arborense che aveva tradito il giudice di Arborea Ugone III, durante le Guerre sardo-catalane.

Tuttavia, quando Valore e suo figlio Bernardo si recarono a prendere possesso del feudo, vennero uccisi insieme alla loro scorta a Zuri (Ghilarza). Successivamente, Soddì entrò a far parte del marchesato di Sedilo, di cui seguì le sorti fino al 1839, quando il sistema feudale venne abolito e il paese divenne un comune amministrato da un sindaco e da un consiglio comunale.

Dopo essere stato aggregato a Ghilarza nel 1927, Soddì fu ricostituito in comune nel 1979.

Soddì: il piccolo borgo sardo con vista sul lago Omodeo

Simboli

Lo stemma e il gonfalone del comune di Soddì sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 6 febbraio 2003. Il gonfalone è un drappo di rosso.

Società

Evoluzione demografica

Negli ultimi anni, la popolazione di Soddì è andata diminuendo, attualmente conta solo 120 abitanti ma è un paese che riesce ad offrire tantissime opportunità ai turisti che lo visitano.

Etnie e minoranze straniere

Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2010, a Soddì risiedono 15 persone di origine straniera. Le nazionalità maggiormente rappresentate sono: il Marocco con il 4,10% della popolazione straniera residente, la Romania con l'1,64% e, infine, la Francia con il 6%.

Lingue e dialetti

A Soddì si parla la variante del lingua sarda denominata Limba de mesania.

Conclusioni

Soddì è un piccolo borgo che conserva ancora le proprie tradizioni, la cultura e le usanze dei tempi passati, e che offre una vista panoramica mozzafiato del lago Omodeo. Anche se è un paese di pochi abitanti, Soddì riesce ad attirare ogni anno molti turisti che vengono a scoprire il fascino di questa località incontaminata e immersa nella natura.

Se cercate un posto dove poter rilassarvi e rigenerarvi, venite a visitare Soddì e lasciatevi catturare dalla bellezza di questo luogo magico!

Bibliografia

Se volete approfondire la storia di Soddì, vi consiglio di consultare i seguenti libri:

Collegamenti esterni

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Lunedì 18 Lug 2022