Castelcerino
Castelcerino: una piccola località in provincia di Verona
Castelcerino è una piccola località situata a circa 7 km da Soave, nella provincia di Verona, in Veneto. È conosciuta soprattutto per la sua posizione privilegiata sullo spartiacque tra la Val d'Alpone e la Val Tramigna, che la rende visibile anche da lontano. Il paese fa parte del comune di Soave e appartiene alla Diocesi di Verona, che ha qui la parrocchia dedicata a Santa Maria Maddalena.
La storia di Castelcerino
Le prime tracce storiche riguardanti Castelcerino risalgono al XII secolo, quando qui esistevano già due conventi. Il toponimo del paese sembra derivare dal latino ''Castrum Ecerin'', ovvero "castello di Icerino". Ad esso potrebbe essere legata la figura di Ezzelino III da Romano, che lo conquistò in seguito ad una guerra contro i Malacapella, o potrebbe essere stato di proprietà di famiglia già ai tempi di suo padre Ezzelino II da Romano.
Nel corso dei secoli, Castelcerino fu teatro di diverse azioni di guerra. Nel XV secolo, Niccolò Piccinino, condottiero al soldo degli Visconti, cercò di strappare il veronese alla Repubblica di Venezia. Nel XVI secolo, durante la Guerra della Lega di Cambrai, il paese fu incendiato da M. Antonio Colonna.
Anche in età moderna Castelcerino non rimase immune dalle guerre. Nel 1809, durante la campagna d'Italia delle guerre napoleoniche, vi ebbero luogo combattimenti tra francesi ed austriaci.
I luoghi da visitare a Castelcerino
Nonostante il ridotto numero di abitanti, Castelcerino offre interessanti testimonianze del suo passato storico e artistico.
La chiesa parrocchiale di Santa Maria Maddalena è il principale luogo di culto del paese. La sua attuale costruzione risale al XIX secolo, ma il culto era già presente nel XVI secolo con una chiesa dedicata alla stessa santa, e successivamente con un'altra intitolata ai Santi Nicolò e Alberto.
Presso il paese si trova anche la cosiddetta "porta di San Marco", un'antica porta delle mura di Soave, costruita in pietra arenaria e conservata ancora oggi.
Interessante è anche il campanile della chiesa parrocchiale, che ha una forma particolare a sezione esagonale.
Conclusioni
Castelcerino rappresenta uno dei tanti tesori nascosti della provincia di Verona. Doveva il suo nome ad un castello che forse non esiste più, ma che ha ancora una grande importanza per la comunità locale e tutti coloro che amano questi piccoli borghi dalla storia ricca e appassionante.
In visita a Castelcerino non mancate di ammirare la sua chiesa parrocchiale, la porta di San Marco e il campanile a sezione esagonale. Questi sono solo alcuni dei tesori che il borgo ha da offrire ai suoi visitatori.
