Silvano d'Orba
Silvano d'Orba: un comune tra pianura padana e colline del Monferrato
Silvano d'Orba è un comune situato nella provincia di Alessandria, in Piemonte. Il piccolo paese conta 1905 abitanti ed è situato tra le prime colline dell'Alto Monferrato e l'inizio della Pianura Padana. Le attività principali della zona sono l'agricoltura e la produzione di vini DOC, come il Dolcetto di Ovada e la Barbera dell'Alto Monferrato.
La storia di Silvano d'Orba: fondazioni romane e razzie saracene
Il territorio in cui sorge Silvano d'Orba fu abitato dai Romani, che fondarono diversi villaggi che costituirono la leggendaria "città" di Rondinaria. Questo castrum fortificato si trovava nella zona dell'attuale cimitero, mentre la cosiddetta "città" si estendeva sia nella piana dell'Orba sia nella piana del Piota, fin sotto Lerma e Tagliolo Monferrato. In seguito alle invasioni barbariche, nella nascosta piana alluvionale sulla riva destra del Piota, dove oggi si trova la frazione Pieve di Silvano d’Orba, si rifugiarono diversi abitanti dei vicini villaggi di Rondinaria. Ma fu in seguito alle incursioni saracene, nell'X e nell'XI secolo, che gli abitanti della vallata dovettero trasferirsi sui colli. Qui ebbero origine i castelli e i paesi dell'alto Monferrato, tra cui appunto Silvano. Nella zona dell'attuale paese furono edificati due castelli, in due differenti colli, divisi dalla piccola valle dove scorre il rivo chiamato Riofreddo. Intorno ad essi sorsero due villaggi: il primo chiamato Silvano, mentre l'altro Rocca degli Zucchi (dal nome della famiglia Zucca, che edificò il castello sulla collina dei Merli).

I toponimi e l'evoluzione delle costruzioni
Il toponimo Silvano è attestato, a partire dal 1198, attraverso le forme "Silvanus" e "Selvanus", il cui significato sarebbe "della selva" o "silvestre". La sua origine va vista nella sede di uno di quei "silvani" che avevano il compito di vigilare sul territorio, impedendo le ingerenze di estranei nei diritti riservati agli affittuari o concessionari delle terre. Nel 1446 il secondo castello fu distrutto dagli abitanti di Alessandria, e i due "villaggi" presero entrambi il nome di Silvano, distinti in Villa Superiore e Villa Inferiore.
I vigneti e i tesori enogastronomici di Silvano d'Orba
Silvano d'Orba è circondato da vigneti che producono numerosi vini pregiati a DOC, come il Dolcetto di Ovada e la Barbera dell'Alto Monferrato. Ma non solo: poco distante dal paese si trovano anche i vigneti del Gavi, il celebre bianco delle colline piemontesi. Nella zona è possibile assaggiare i piatti tipici locali, come la bagna cauda, il risotto alla Barbera, le tajarin e le agnolotti.
Visitare Silvano d'Orba
Per chi volesse visitare Silvano d'Orba, sono tante le cose da vedere: oltre ai resti del castrum romano nei dintorni del cimitero, si possono visitare la chiesa di San Giorgio a Villa Inferiore, la chiesa di San Lorenzo a Villa Superiore, il Museo della civiltà contadina e il Museo Etnografico. Ma il vero fascino di Silvano d'Orba risiede nei suoi paesaggi, tra colline e vigneti, e nella possibilità di assaggiare i pregiati vini locali.
In sintesi, Silvano d'Orba è un comune piemontese immerso nella natura e nella storia, dai tesori enogastronomici ineguagliabili. Qui troverete panorami mozzafiato, piatti gustosi e squisiti aperitivi. Venite a visitare Silvano d'Orba e godetevi l'atmosfera unica di questo paese che ha saputo conservare la sua autenticità.
