Scirca

Benvenuti a Villa Scirca!

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Villa Scirca, una piccola frazione nel comune di Sigillo, in provincia di Perugia. Abitata da soli 102 persone, la località si trova lungo la via Flaminia, a circa tre km dal centro di Sigillo e ad un'altezza di 505 metri, ai piedi del monte Cucco. Siete pronti ad esplorare la storia e i luoghi d'interesse della zona? Allacciate le cinture e partiamo!

Storia

Per iniziare, sappiate che Villa Scirca è stata abitata sin dall'epoca romana, come testimoniano numerosi reperti storici trovati nella zona. La prima menzione scritta risale al 1330, nello Statuto di Sigillo, dove si parla di una festa in onore della Madonna Assunta che si svolgeva alla Scirca, con un'offerta di una torcia di libbre due. In realtà, c'era una chiesa dedicata a Maria Assunta, utilizzata dai monaci dell'Abbazia di Santa Maria di Sitria sin dal XIII secolo. Nel 1573, durante una visita apostolica del vescovo di Ascoli Piceno, si annotò che la chiesa era considerata la parrocchia del popolo. Durante il periodo napoleonico, la chiesa fu affidata al monastero di Fonte Avellana, ma nel 1860 fu acquisita dal nascente Regno d'Italia. Nel 1927, si progettò l'acquedotto che portava l'acqua potabile da Villa Scirca all'acropoli di Perugia, e che ancora oggi è in funzione grazie alla forza di gravità.

Villa Scirca: storia e luoghi d'interesse in provincia di Perugia.

Monumenti e luoghi d'interesse

Passiamo ora ai luoghi più interessanti di Villa Scirca! In primo luogo, non potete perdervi il Santuario della Madonna Assunta in Cielo, risalente al XII secolo e caratterizzato dall'architettura romanica. All'interno, potrete ammirare un affresco del pittore Matteo da Gualdo datato al 1484 e forse un altro dipinto di suo figlio Girolamo. Altre opere sono attribuite ad Ottaviano Nelli, affrescatore di Gubbio. La chiesa è anche nota come Santa Maria di Scirca o Santa Maria di Montecupo. Inoltre, le Fonti della Scirca sono una grande attrazione: esse forniscono acqua potabile per il consumo di circa 70.000 persone a Perugia, Costacciaro e Sigillo. Si tratta del flusso in uscita del fiume sotterraneo "G.B. Miliani". La portata media originaria è di circa 100 l/s, ma negli ultimi anni si è notevolmente abbassata. L'accesso alle sorgenti non è sempre possibile, quindi vi consiglio di chiedere all'ente gestore, Umbra Acque s.p.a. Un altro luogo d'interesse è la risorgente carsica della Grotta di Monte Cucco. Infine, il Ponte Etrusco, di epoca romana, ma oggi conosciuto come Ponte dei Pietroni, è un'altra attrazione nella zona.

Conclusioni

In sintesi, Villa Scirca è una piccola frazione che può vantare una storia antica e affascinante, nonché alcuni luoghi d'interesse unici. Se vi piacciono le passeggiate all'aria aperta e la scoperta della bellezza della natura, questo è il posto giusto per voi. E se decidete di visitare questo piccolo gioiello italiano, ricordate di portarvi dietro la vostra bottiglia d'acqua, magari riempita proprio alle Fonti della Scirca!

Federico Conte
Scritto da Federico Conte
Aggiornato Domenica 3 Lug 2022