Settimo Rottaro
Ciao a tutti, vi presento Settimo Rottaro!
Settimo Rottaro, o Ël Seto Rojé come lo chiamano in piemontese, è un piccolo comune situato nella città metropolitana di Torino, in Piemonte. Con i suoi 466 abitanti, è un luogo tranquillo che si trova all'estremo confine del Canavese orientale, a pochi passi dal Lago di Viverone e circondato da Cossano Canavese, Borgo d'Ale, Alice Castello e Caravino.
Storia
Il nome Settimo Rottaro deriverebbe dall'antico nome di una collina vicina al paese, ricca di roveti. Altre ipotesi lo ricondurrebbero alle ruote dei carri, essendo stato un luogo di transito, oppure al nome del re dei Longobardi Rotari del VII secolo. Le prime tracce documentate del borgo risalgono al 1227, quando il paese fu sottomesso all'autorità vescovile di Ivrea. Durante i secoli, Settimo Rottaro fu al centro di rivolte nobiliari e momenti di scontro contro i Casa Savoia, fino a quando non fu annesso definitivamente dal ducato di Savoia.
Simboli
Lo stemma del comune di Settimo Rottaro presenta tre ruote di carro, in ricordo del passato di luogo di transito. Il gonfalone è un drappo di bianco con la bordatura di azzurro.
Monumenti e luoghi di interesse
Il paese presenta due chiese interessanti da visitare: la Chiesa di San Bononio, patrono del comune, del 1787, situata sulla ''cella'' omonima e restaurata su disegno del famoso architetto Carlo Andrea Rana; e la Chiesa della Confraternita della Trinità, in posizione centrale, lungo la via Commendator Vachino.
Tradizione
Nel XX secolo, Settimo Rottaro era famoso per la produzione di un ottimo vino Erbaluce di Caluso passito, ma la tradizione si è persa. Al suo posto, ogni prima domenica di febbraio, si tiene la tradizionale sagra del salame di patate, prodotto tipico del territorio.
Amministrazione
Di seguito, una tabella delle amministrazioni che si sono succedute nel comune di Settimo Rottaro.