Cancello
Benvenuti a Cancello: la frazione di Serrastretta con vista sui mari Ionio e Tirreno
Cancello è una splendida frazione geografica italiana del comune di Serrastretta, in provincia di Catanzaro. Questa località, abitata da 809 persone al censimento del 2011, si trova a circa 253 metri di altitudine s.l.m, ed è caratterizzata da un paesaggio collinare ricco di vegetazione e con un'unica strada principale. Il territorio è pervaso dal fiume Cancello, un affluente del fiume Amato, e ricco di coltivazioni orticole e uliveti, nonché boschi di castagni, sugheri, querce e sottobosco di erica e ginestra.
Il paesaggio di Cancello: monti, mari e bush mediterraneo
La vegetazione attorno al paese è molto variegata e florida, con una presenza predominante di ginestra e erica, sugheri e arbusti come querce. Il paesaggio è davvero suggestivo, tanto che i turisti si trovano spesso a fotografare la vista panoramica sui due mari, visibile sulle zone collinari poste a nord del paese ed in particolare sul Golfo di Sant'Eufemia fino a spaziare sulle Isole Eolie, in cui nelle giornate chiare e fredde dell'inverno si può notare anche la cima dell'Etna. La collocazione di Cancello nella parte più stretta della Calabria si riflette nella sua ventilazione naturale, favorendo un clima mite d'inverno e fresco d'estate, grazie alla presenza della ventilazione naturale marina e montana.
Come arrivare a Cancello
La posizione geografica di Cancello consente di raggiungere facilmente l'uscita Lamezia Terme dell'A3 (solo 20 km e 20 minuti di guida), la stazione ferroviaria di Lamezia Terme Centrale e l'aeroporto internazionale di Lamezia Terme. Inoltre, si trova a circa 40 km percorribili in circa 40 minuti dal capoluogo di Provincia e di Regione, Catanzaro.
La Storia di Cancello
Il borgo di Cancello ha la stessa storia del capoluogo di comune, Serrastretta, che fu fondata attorno al XIII secolo da 5 famiglie di Scigliano (Fazio, Mancuso, Talarico, Bruni e Scalise). Il nome "Serrastretta" sembra sia stato attribuito dagli abitanti di Taverna e deriva dal fatto che il capoluogo è stretto da due montagne chiamate "Serre". Cancello fu feudo della famiglia Caracciolo e, nel 1609, fu acquistata dai d'Aquino.
Architetture religiose
La chiesa di San Giorgio Martire, costruita verso il 1930, è uno degli edifici religiosi più suggestivi della zona. La chiesa è stata ulteriormente arricchita negli anni dal porticato e dal campanile, di cui era priva. Al suo interno, troviamo dei tondi a mosaico raffiguranti i volti di San Giorgio e della Madonna sull'altare maggiore e la grande statua del patrono del paese, San Giorgio Martire. La festa del patrono si tiene ogni anno la prima domenica dopo il 23 aprile, con una processione per le vie di Cancello, una fiera, sagre culinarie e uno spettacolo pirotecnico.
Cancello è una località italiana sconosciuta ai più, ma è un autentico gioiello della Calabria che merita di essere scoperto e apprezzato. Il paesaggio, la posizione strategica e il patrimonio storico e culturale della zona costituiscono un mix irresistibile per chi decide di trascorrere tempo a Cancello.