Serramonacesca

Serramonacesca, un tesoro abruzzese

Ciao a tutti! Oggi vorrei parlare di un piccolo Comune che si trova nella provincia di Pescara, Abruzzo, chiamato Serramonacesca. Nonostante sia piccolo, con soli 511 abitanti, ha una storia affascinante, che si intreccia con la cultura e l'arte del territorio.

Geografia fisica

Serramonacesca sorge sulla collina a 280 m s.l.m. nel versante settentrionale del massiccio della Maiella. Il Fiume Alento scorre nel suo territorio e si dirige verso est per sfociare nell'Adriatico. Si può ammirare il fatto che questo paese è come un gioiellino tra i monti, con una vista mozzafiato sulla natura che lo circonda.

Serramonacesca: un tesoro d'arte e natura in Abruzzo

Storia

La storia del Comune risale al periodo barbarico, ma la sua origine è legata alla costruzione dell'abbazia di San Liberatore a Maiella, intorno all'856. Il nome Serramonacesca deriva dal toponimo ''Monacesca'' che compare per la prima volta nell'XI secolo a indicare l'abitato rappresentato sulla porta bronzea dell'Abbazia di Montecassino.

Durante il XIII secolo, il borgo di Serramonacesca faceva parte del contado di Manoppello, con alcune contrade tra cui "Castrum Polegrae". In seguito, nel XVII secolo, entra a far parte del dominio dei Valignani. Nel 1806 Gioacchino Murat abolisce la frequentazione delle chiese e l'abbazia di San Liberatore viene abbandonata. Negli anni sessanta del Novecento il borgo inizia a diventare oggetto di interesse degli studiosi dell'arte abruzzese, e il monastero viene restaurato.

Monumenti e luoghi d'interesse

La bellezza di Serramonacesca e del suo territorio possono essere apprezzati grazie ai monumenti e ai suoi luoghi d'interesse.

L'Abbazia di San Liberatore a Maiella è uno degli esempi più antichi del genere in Abruzzo. Questa è stata fondata intorno all'856 e ricostruita nel XII secolo. Oggi, grazie ai lavori di restauro degli anni '60, è possibile visitare la basilica che presenta una pianta basilicale a tre navate con tre abside. Lungo la navata sinistra, si possono trovare due porte con accesso al chiostro ancora intatto. La navata centrale ha un pavimento mosaicato del 1275, mentre la facciata presenta un campanile quadrato e superficie scandita in tre ordini, cornicioni e lesena tipiche dell'architettura romanica.

Conclusioni

Insomma, Serramonacesca è un gioiello abruzzese, lontano dalla frenesia cittadina e vicino alla natura. La bellezza degli antichi monumenti, l'atmosfera pittoresca e il paesaggio mozzafiato fanno di questo Comune un luogo ideale per una gita fuori porta, per una passeggiata in tranquillità o per conoscere la storia e la cultura del territorio. Consiglio a tutti di visitarlo e rimanere affascinati dalla sua bellezza e dalla sua storia!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Mercoledì 23 Feb 2022