Serradifalco

La storia della provincia di Caltanissetta

La provincia di Caltanissetta ha una storia antica che risale all'epoca borbonica, quando i Borbone di Napoli suddivisero la regione in province creando anche quella di Caltanissetta. Allora la provincia comprendeva il 40% di quella che diventò la provincia di Enna e il 10% del territorio poi assegnato alla provincia di Ragusa. La storia della provincia era legata allo sfruttamento del zolfo di Sicilia, la cui proprietà era in mano a alcune famiglie nobili, ma la cui concessione per lo sfruttamento era in mano a società straniere. Questo fu un periodo difficile per i minatori locali che spesso morivano a causa di incendi e crolli nelle miniere. La provincia fu interessata dalle costruzioni ferroviarie della Società Vittorio Emanuele con le direttrici Ferrovia Palermo-Catania e Ferrovia Siracusa-Gela-Canicattì completate tra il 1876 e il 1878.

La soppressione della provincia di Caltanissetta

Con lo Statuto speciale siciliano del 1946 furono soppresse le provincie siciliane, ma furono ricostituite nel 1963. Nel 1986 furono trasformate in "provincie regionali", ma nel 2014 furono previste la soppressione delle nove provincie regionali, sostituite da nove "Liberi Consorzio comunali" e tre aree metropolitane. In ottemperanza alla legge regionale del 24 marzo 2014, n. 8, recante il titolo “Istituzione dei liberi Consorzi comunali e delle Città metropolitane” e disciplinata poi con la successiva legge regionale n. 15 del 4 agosto 2015, la provincia regionale di Caltanissetta è stata soppressa e sostituita dal libero consorzio comunale di Caltanissetta.

La storia e la soppressione della provincia di Caltanissetta.

I comuni della provincia di Caltanissetta

Al momento della soppressione, la provincia di Caltanissetta comprendeva 22 comuni tra cui Acquaviva Platani, Bompensiere, Butera, Caltanissetta, Campofranco, Delia, Marianopoli, Gela, Mazzarino, Milena, Montedoro, Mussomeli, Niscemi, Resuttano, Riesi, San Cataldo, Santa Caterina Villarmosa, Serradifalco, Sommatino, Sutera, Vallelunga Pratameno e Villalba.

L'amministrazione della provincia

La provincia di Caltanissetta aveva un presidente e un consiglio provinciale. Tra i presidenti più recenti si ricordano: Tommaso Gagliano, Pietro Ciaccio, Claudio Fava, Antonello Antinoro, Francesco Palermo e Giovanni Avanti. Con la soppressione della provincia, il libero consorzio comunale di Caltanissetta ha sostituito tutte le funzioni e le competenze dell'amministrazione provinciale.

Conclusioni

La provincia di Caltanissetta ha una lunga storia legata allo sfruttamento del zolfo e alle costruzioni ferroviarie. Dopo essere stata un'importante provincia regionale della Sicilia, è stata soppressa nel 2015 e sostituita dal libero consorzio comunale di Caltanissetta. Questo ha comportato un cambiamento radicale nell'amministrazione locale della zona, ma i comuni situati lì continuano a prosperare e a svilupparsi. La storia della provincia di Caltanissetta resterà una testimonianza importante dell'evoluzione della Sicilia e dell'Italia nel passato, presente e futuro.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Domenica 18 Set 2022