Sermoneta

Sermoneta: un gioiello storico e naturale nel cuore del Lazio

Sermoneta è un comune di 10.050 abitanti della provincia di Latina, situato nel cuore del Lazio. Caratterizzato da un territorio che si estende tra l'agro Pontino e i monti Lepini, Sermoneta offre ai visitatori paesaggi naturali e scorci storici che raccontano la sua storia millenaria.

Scopriamo il territorio

Il territorio comunale di Sermoneta è caratterizzato dalla presenza di diverse cime montuose, tra cui il Monte Carbolino e il Monte Furchia Vecchia. La presenza di queste montagne rende il paesaggio vario e suggestivo, con vedute che spaziano dal mare alla montagna.

Sermoneta: gioiello storico e naturale del Lazio

Il clima di Sermoneta

Il clima di Sermoneta è classificato nella zona D, con 1547 GR/G. Grazie alla sua posizione geografica, il territorio risulta essere ventilato e piacevole durante tutto l'anno.

La storia millenaria di Sermoneta

La storia di Sermoneta inizia in epoca arcaica, con la presenza dell'antica città Volsci ''Sulmo'', citata da Virgilio nell'Eneide. Dopo le invasioni dei Saraceni e l'espansione delle paludi pontine, i suoi abitanti si spostarono nell'attuale Sermoneta, che viene citata con questo nome già nell'XI secolo.

Il ''castrum Sermineti'', caduto agli inizi del XIII secolo sotto il dominio della famiglia Annibaldi, divenne possesso della famiglia Caetani nel 1297. Grazie ai buoni uffici di papa Bonifacio VIII, Pietro Caetani, conte di Caserta, riuscì ad acquistare la città. I Caetani fecero di Sermoneta il centro dei loro domini nel Lazio meridionale, per via della fortunata posizione sulla via Pedemontana.

Durante questo periodo, la città conobbe un'importante espansione del suo nucleo abitato medievale, caratterizzato dalla presenza del Castello Caetani e della collegiata di Chiesa di Santa Maria Assunta (Sermoneta). Sermoneta diventò anche un importante nodo di passaggio per il commercio grazie alla dogana di passaggio, il che le permise di avere un ruolo rilevante nel controllo del territorio.

Dal 1499 al 1500, il ''castrum Sermineti'' fu sotto il dominio di papa Alessandro VI, che lo concesse alla figlia Lucrezia Borgia e successivamente al figlio di lei Rodrigo d'Aragona, il primo duca di Sermoneta. All'epoca, papa Alessandro VI decise di ristrutturare il Castello Caetani, che assunse l'aspetto che ancora oggi possiamo ammirare. Sotto il dominio di Lucrezia Borgia, venne anche emanato un nuovo Statuto comunale, che rimase in vigore fino al ritorno dei Caetani nel 1503.

Arte e cultura

In questo periodo nacque a Sermoneta il pittore Girolamo Siciolante da Sermoneta (1521 - 1580 circa), famoso per i suoi dipinti che si trovano ancora oggi nel territorio. Il comune di Sermoneta è stato un importante centro culturale, tanto che si ipotizza che abbia ospitato anche Leonardo da Vinci.

Durante il XVI secolo, la città conobbe un declino, ma continuò a mantenere la sua bellezza storica, con la presenza di opere di bonifica dell'Agro pontino e la riapertura dell'Appia. A metà del Settecento, Sermoneta diede i natali al pittore Antonio Cavallucci (1752 - 1795), che si formò a Roma grazie al mecenatismo del duca Francesco Caetani, XI duca di Sermoneta.

Conclusioni

Sermoneta rappresenta un gioiello storico e naturale del Lazio, capace di rapire i visitatori con la sua bellezza e la sua storia millenaria. Tra le sue montagne e le sue vie, scoprirete un mondo fatto di arte, cultura e tradizione, tutto da ammirare e da conoscere. Venite a scoprire Sermoneta: non ve ne pentirete!

Marco Damico
Scritto da Marco Damico
Aggiornato Sabato 1 Ott 2022