Senis

Una piccola realtà con una lunga storia

Senis, un comune situato nella provincia di Oristano in Sardegna, è un piccolo paese con una grande storia. La sua area è stata abitata sin dai tempi preistorici, rendendola un tesoro di testimonianze archeologiche dell'epoca nuragica e romana. Durante il medioevo, il paese faceva parte del Giudicato di Arborea e fu protetto da un castello fino al XIII secolo. Nel 1420, passò sotto il dominio della Corona d'Aragona e divenne una baronia con diversi signori e baroni che governarono il territorio. Nel 1839, il comune fu riscattato ai Nin Zatrillas, ultimi feudatari, con la soppressione del sistema feudale.

Simboli del Comune

Il Comune di Senis ha ottenuto lo stemma e il gonfalone nel 2006. Il gonfalone è di colore giallo.

Senis: un tesoro storico e archeologico in Sardegna

Luoghi d'interesse

Il territorio di Senis è ricco di siti archeologici, tra cui otto nuraghi e i resti del parco baronale del 1600. Numerosi sono anche i monumenti di rilevanza storica e culturale, come la Cava preistorica di selce e la Fontana spagnola di Senis.

La società di Senis

L'evoluzione demografica di Senis è stata costante durante gli anni, e attualmente il comune conta circa 421 abitanti. La lingua ufficiale parlata a Senis è il sardo campidanese occidentale.

Bibliografia e collegamenti esterni

Per approfondire la conoscenza del comune di Senis, si possono consultare i testi di Pietro Casu e Giuseppe Masia. Inoltre, il sito istituzionale del Comune e il sito Sardegna Cultura offrono ulteriori informazioni e aggiornamenti sui luoghi d'interesse e gli eventi legati alla vita del paese.

In sintesi, Senis è un piccolo comune ricco di storia e tesori archeologici, dove l'evoluzione demografica mantiene una certa stabilità. Le numerose fonti consultabili permettono di approfondire la conoscenza del territorio e delle sue tradizioni.

Irene Mariani
Scritto da Irene Mariani
Aggiornato Sabato 12 Mar 2022