Petricci
Il paese di Petricci
Petricci è una frazione tranquilla e suggestiva, immersa nella natura rigogliosa della Toscana. La vita ruota principalmente attorno alle attività agricole, come la coltivazione di ortaggi, cereali e vigneti. Non mancano però piccole attività commerciali, come una bottega alimentare e un bar-tabacchi. Il paese è composto da diverse stradine e piazzette, che si snodano tra le case in pietra tipiche dell'architettura locale.
Geografia panoramica
La bellezza del paesaggio circostante è una delle principali attrattive di Petricci. Ad est si impongono le maestose montagne dell'Amiata, mentre a nord il paese si affaccia su una scogliera che domina l'abitato di Cellena. Il panorama verso sud invece spazia sulla Maremma toscana, fino ad arrivare all'arcipelago toscano, che appare come una linea sottile all'orizzonte. Non è raro assistere a tramonti colorati e suggestivi, che rendono ancora più suggestivo il paesaggio.
La fondazione di Petricci
La storia del paese risale al Settecento, quando il Granduca di Toscana Pietro Leopoldo di Lorena incontrò un corteo funebre che doveva trasportare un morto a piedi, da Petricci alla vicina Semproniano. Commosso dalla situazione, decise di istituire una nuova parrocchia nel paese, che avrebbe garantito l'assistenza spirituale e materiale alla popolazione. Così nasce Petricci, che diventa un importante punto di riferimento per i paesani, che si trasferiscono sempre più numerosi nel piccolo borgo. Nel corso dei secoli, Petricci si espande e si arricchisce di nuovi edifici e infrastrutture, diventando un centro abitato vivace e dinamico.
La decadenza di Petricci
Negli ultimi decenni, però, il destino di Petricci è segnato dalla progressiva emigrazione dei giovani verso centri più grandi e attrattivi. Le opportunità di lavoro sono scarse nel paese, e la mancanza di servizi e infrastrutture adeguati impedisce lo sviluppo di nuove attività economiche. Così, alla fine degli anni '90 il numero di abitanti di Petricci si è drasticamente ridotto, portando alla chiusura di alcuni negozi e alla soppressione di servizi pubblici come la scuola. Ad oggi, il paese conta poco meno di 200 abitanti, in gran parte anziani che resistono con tenacia alla solitudine delle colline toscane.
In ogni caso, Petricci non ha perso il suo fascino e la sua autenticità, conservando intatte le tradizioni e la cultura popolare. Il paese è un luogo ideale per chi ama la tranquillità e la natura, ma anche per chi vuole scoprire le radici storiche e culturali della Toscana. Tra le principali attrazioni di Petricci ci sono la chiesa parrocchiale, dedicata a Sant'Antonio da Padova, e il piccolo museo etnografico, che racconta la vita quotidiana e le antiche attività produttive della comunità locale. Petricci è un luogo autentico e suggestivo, che merita di essere scoperto con calma e attenzione.