Selva di Val Gardena
La splendida val Pusteria, alle pendici delle Alpi centro-orientali
La Val Pusteria è una bellissima valle delle Alpi Centro-orientali situata tra l'Provincia autonoma di Bolzano e il Tirolo Orientale. Si estende per circa 100 km in direzione est-ovest, tra Bressanone e Lienz, tra le Alpi Pusteresi. La valle è circondata da altipiani e montagne spettacolari che fanno da sfondo a un paesaggio mozzafiato.
Storia
Dalle origini a Napoleone
La storia della Val Pusteria è antica e molto interessante. Circa 50 anni dopo Cristo, fu costruita la famosa Via Claudia Augusta che congiunge Verona ad Augusta. La Val Pusteria si trovava lungo questa famosa strada, come dimostra la presenza di pietre miliari.
La valle fu menzionata per la prima volta nel 974 con la denominazione di ''Pustrussa''. Nel 1764, l'imperatrice Maria Teresa d'Asburgo diede inizio al potenziamento della sede stradale e quindi al servizio postale che passava per la Pusteria. Nel 1847, l'imperatore Ferdinando I d'Austria potenziò la strada della Pusteria, in quanto questa era una via strategica tra Vienna e l'Italia settentrionale.
Prima guerra mondiale
Durante la Prima guerra mondiale, la Croda Rossa di Sesto (''Rotwand'') diventò il maggior teatro degli scontri tra Italia e Austria-Ungheria per quanto riguarda la valle. Sesto, San Candido, e Dobbiaco furono tra i paesi della Val Pusteria più coinvolti durante la Grande Guerra. Oggi, in questi territori, sono presenti diversi sacrari e cimiteri militari, oltre a monumenti, fortificazioni e trincee.
Età contemporanea
Nel 1938, l'ANAS rinnovò la sede stradale, apportando diverse modifiche nel tracciato e ampliando la carreggiata lungo l'intero percorso. In quegli anni, fu deciso di fortificare la vallata, in quanto si riteneva una via strategica. Fu così che furono costruiti diversi sbarramenti difensivi, appartenenti al XV Settore di Copertura Pusteria del Vallo Alpino in Alto Adige.
Nel dopoguerra si incominciò a pensare al potenziamento della strada Alemagna, che doveva collegare Venezia a Monaco. Tuttavia, fin dagli anni settanta ci furono diverse proteste da parte della popolazione locale. Negli anni novanta, il traffico in Pusteria raggiunse livelli tali che la provincia incominciò a costruire diverse circonvallazioni, a Brunico e in seguito a Rio di Pusteria, Monguelfo, e Villabassa.
Geografia fisica
La Val Pusteria si trova nella parte occidentale del Linea Insubrica, che separa le Alpi calcaree meridionali da quelle centrali, e la maggior parte del calcare alpino dallo gneiss e ardesia delle vette della sezione centrale. La valle si estende dall'Adriatico al Mar Nero, con una soglia divisoria nel fondovalle, al valico della Sella di Dobbiaco. La Rienza scorre nella Pusteria Occidentale (nota anche come "Valle verde"), mentre nella parte orientale (detta anche Alta Pusteria/''Hochpustertal''), divisa tra Italia e Austria, scorre la Drava.
I confini politici della val Pusteria non coincidono però con quelli geografici. Il confine di Stato, infatti, dopo la fine della Prima guerra mondiale del 1918, non è posto sulla linea di displuvio o spartiacque (sella di Dobbiaco) ma, per ragioni strettamente militari, fu fissato 6 chilometri più a est, a una quota inferiore, precisamente in località Prato alla Drava.
Conclusioni
La Val Pusteria è una valle molto bella e interessante dal punto di vista storico e geografico. Attraversata dalla Via Claudia Augusta, conosciuta per i numerosi sacrifici che la popolazione locale ha effettuato durante la Grande Guerra, offre al visitatore paesaggi mozzafiato e numerosi punti di interesse. Se cercate un posto dove rilassarvi e scoprire la natura, la cultura e le tradizioni locali, la Val Pusteria è sicuramente la scelta migliore.