Selva di Cadore
Scopriamo Selva di Cadore, la perla delle Dolomiti
Ciao amici, oggi vi voglio parlare di una bellissima località dell'alto Veneto: Selva di Cadore, conosciuta anche con il nome di Selva de Ciadore in lingua ladina. Questo Comune, che conta circa 501 abitanti, si trova nella provincia di Belluno, precisamente nella val Fiorentina. In questo articolo vi racconterò tutto ciò che c'è da sapere su Selva, dalle origini all'attività turistica.
Geografia fisica
Selva di Cadore è un piccolo comune circondato dalle maestose montagne delle Dolomiti, famose in tutto il mondo per la loro bellezza e la loro importanza geologica. A est troviamo il Monte Pelmo, uno dei simboli della provincia di Belluno, mentre a sud abbiamo la Cima Fertazza e a nord il Monte Cernera. Selva si trova nella valle del torrente Fiorentina, un affluente del fiume Cordevole, che a sua volta confluisce nel Piave.
Storia
Origini
Il territorio di Selva di Cadore è stato frequentato fin dal mesolitico, come dimostra la scoperta della sepoltura del Mondeval. Si tratta di un rinvenimento importante, che testimonia l'antichità dell'insediamento umano in queste zone.
Antichità ed età romana
Nel primo millennio a.C., la valle cominciò ad essere frequentata dai pastori che portavano le loro greggi a pascolare nelle zone più alte della vallata. In questo periodo, il territorio di Selva apparteneva al Regio X Venetia et Histria e questo lo si può vedere dalle iscrizioni rupestri presenti sul monte Civetta, del Coldai e del Col Davagnin. Questi segni indicano che la Val Fiorentina era assegnata allo sfruttamento dei pascoli da parte dei contadini del Cadore.
Il medioevo
Nel corso del medioevo, l'attività umana si intensificò e alle attività tradizionali si aggiunsero anche quella dei boscaioli e dei cercatori di minerali. Fu in questo periodo che gli insediamenti stagionali si trasformarono in insediamenti permanenti. È da questo momento che Selva cominciò a prendere l'aspetto che conosciamo oggi.
Attività turistica
Oggi Selva di Cadore è una località turistica molto apprezzata in estate e in inverno. Sono presenti diversi impianti di risalita che partono dalla località di Pescul e che si collegano alle piste da sci di Alleghe, Val di Zoldo e dell'intero consorzio sciistico Ski Monte Civetta. Selva è anche il punto di partenza per raggiungere il Passo Giau, dove si trova la seggiovia che collega il Rifugio Fedare con il Rifugio Averau e le piste da sci ai piedi delle Cinque Torri. In estate, invece, Selva offre molte opportunità per gli appassionati di trekking, arrampicata e mountain bike.
Conclusioni
La bellezza di Selva di Cadore e delle montagne circostanti è difficile da descrivere a parole. È una località magica, che regala emozioni uniche in tutte le stagioni dell'anno. La storia e la cultura della zona si fondono con la modernità e l'attenzione al turismo, creando un mix perfetto tra passato e futuro. Spero di avervi convinti a venire a scoprire Selva di Cadore, la perla delle Dolomiti!