Segonzano

Le meravigliose piramidi di terra di Segonzano

Se sei un amante della natura e sei alla ricerca di una meta interessante per le tue escursioni in Trentino, non puoi perderti le piramidi di terra di Segonzano. Questi straordinari monumenti naturali si trovano nel comune di Segonzano, a 875 metri sopra il livello del mare, nella splendida val di Cembra.

Una descrizione delle piramidi di terra

Le piramidi di Segonzano sono "òmeni" in dialetto locale, e rappresentano delle vere e proprie opere d'arte della natura. Alcune di queste formazioni raggiungono i 40 metri di altezza, e la loro origine è legata all'erosione delle acque correnti sul terreno in un morena lasciato dalle lingue dei ghiacciai quaternari del Würm.

Il deposito morenico è stato ricoperto da una frana di grandi massi di porfido, a cui si deve la nascita delle piramidi, che sono formate da un conglomerato di terra e piccoli ciottoli di varia origine. Questi materiali sono sufficientemente consolidati per mantenere una certa consistenza, ma ancora suscettibili all'erosione provocata dalla pioggia.

Le piramidi di terra di Segonzano: meraviglia naturale in Trentino

Una nota interessante sulle piramidi di terra

È interessante notare che sotto il peso dei massi di porfido, il terreno è diventato più compatto e protetto dall'erosione della pioggia. Questo fenomeno è simile a quello dei pali di legno delle fondamenta di Venezia, che sono ancora intatti dopo oltre cinque secoli grazie al fatto che sono piantati nel fango, che non lascia penetrare l'ossigeno.

Bibliografia e collegamenti esterni

Per maggiori informazioni sulle piramidi di Segonzano, puoi consultare i riferimenti bibliografici del nostro articolo e visitare i collegamenti esterni che abbiamo selezionato per te.

Non perdere l'occasione di scoprire questo straordinario fenomeno naturale, che rappresenta uno dei tesori più belli e affascinanti del Trentino. Le piramidi di terra di Segonzano ti aspettano per farti vivere un'esperienza unica e indimenticabile.

Luca Bianchi
Scritto da Luca Bianchi
Aggiornato Martedì 13 Set 2022