Secinaro
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Secinaro, un piccolo comune di 320 abitanti situato nella provincia dell'Aquila, in Abruzzo. La città è immersa nella natura e fa parte del Parco naturale regionale Sirente-Velino, un vero paradiso per gli amanti dell'escursionismo e della natura.
Geografia fisica
Territorio
Secinaro è situato sulle pendici nord-orientali del monte Sirente, in una posizione privilegiata che domina la Valle Subequana. Il centro agricolo è situato su di un vasto altopiano carsismo – i "Prati del Sirente" – e si estende lungo la strada S.P. 11 Sirentina, che conduce al vicino altopiano delle Rocche. L'abitato digrada verso il solco inciso da un affluente di destra dell'Aterno.
Il territorio di Secinaro è recentemente tornato alla ribalta per via di un "campo di crateri" a cui si attribuisce un'origine meteorite. Il crateri più grande misura 140 metri di diametro e ospita un lago. Anche se l'origine del campo di crateri è ancora controversa – alcuni ritengono che sia di origine antropica e che il lago sia stato utilizzato come abbeveratoio per la pastorizia, altri pensano che sia di origine vulcanica – il laghetto non è una struttura carsica e la sua formazione in epoca storica è confermata dai test al radiocarbonio. Per scoprire l'origine di tutte le strutture sono ancora necessari ulteriori studi geologici.
Storia
Preistoria e periodo italico
Secinaro vanta una lunga storia che affonda le sue radici nel Paleolitico, quando i primi uomini si stabilirono nella zona. In seguito, nell'età del Rame e nell'età del Ferro, la regione venne popolata da tribù italiche. Gli scavi archeologici attualmente in corso nella contrada Cerrenzana, lungo la provinciale per Castelvecchio Subequo, hanno riportato alla luce numerosi reperti archeologici di grande valore, tra cui ceramiche, pesi e oggetti in bronzo.
Il territorio di Secinaro si trovava anticamente nell'area di competenza degli antichi Peligni Superequani, che venne inclusa nella Regio IV Augustea durante il processo di romanizzazione del territorio – un evento che ebbe inizio nel IV secolo a.C.
Il toponimo "Secinaro"
Secondo il filologo Felice Santarelli, il toponimo "Secinaro" potrebbe derivare da Cecina-ara, nel senso di altare dedicato alla dea Cecina, anche se la tradizione orale del luogo fa riferimento ad una dea "Secina" o "Sicinna".
Spero che questa breve panoramica della storia di Secinaro vi sia stata utile. Non vedo l'ora di mostrarvi tutto quello che questa bellissima città ha da offrire. Continuate a leggere!
Luoghi di interesse
Il Museo Civico
Il Museo Civico di Secinaro conserva numerosi reperti archeologici di particolare interesse. Tra questi, si segnala una statua di Ercole abbatuta da un fulmine, recuperata nella contrada Cerro, che risale all'età ellenistica.
La Chiesa di San Giovanni Battista
La Chiesa di San Giovanni Battista è uno dei luoghi di culto più antichi della città. La chiesa, costruita a metà del XV secolo, conserva numerose opere d'arte di grande valore, tra cui un trittico di Vincenzo di Giovanni.
I Prati del Sirente
I Prati del Sirente sono un magnifico altopiano carsismo che si estende ai piedi del monte Sirente. Il paesaggio è caratterizzato da vaste distese di erba e da una natura incontaminata e selvaggia. Gli amanti dell'escursionismo potranno godere di splendide passeggiate tra le montagne e i boschi circostanti.
Conclusioni
Secinaro è una piccola città che conserva le tracce della sua antica storia e della sua cultura, immersa in un paesaggio naturale di grandissimo valore. La città è il luogo ideale per chi cerca pace e tranquillità, ma allo stesso tempo vuole scoprire la bellezza del territorio abruzzese. Venite a visitarla, non ve ne pentirete!
