Scoppito

Scoppito: Un comune montano dell'Abruzzo

Se stai cercando un paesino autentico dell'Italia centrale, Scoppito potrebbe essere quello giusto per te. Questo Comune dell'Abruzzo, situato nella provincia dell'Aquila, conta circa 3.000 abitanti ed è parte della comunità montana Amiternina.

Geografia fisica

Scoppito si trova ai piedi del Monte Calvo, un gruppo montuoso che si erge a 1.898 metri sul livello del mare. Il territorio comunale si sviluppa nella parte occidentale della conca aquilana, a circa 13 chilometri dal capoluogo. Confina per un terzo con il Lazio e per la restante parte con i comuni limitrofi dell'L'Aquila (Sassa e Preturo) e di Tornimparte.

Il territorio, che conta 13 frazioni, è costituito principalmente da colline. Tuttavia, la zona è abbastanza agevole, con un'altitudine minima di 670 metri, il che ha permesso l'insediamento di numerose piccole e medie imprese nell'area. Vicino alla statale 17, ad esempio, si trova la multinazionale Sanofi, appartenente al polo farmaceutico della Conca Aquilana.

Scopri Scoppito: un Comune montano autentico dell'Abruzzo

Clima

Il clima di Scoppito è tipicamente continentale con forti escursioni termiche giornaliere e annuali. L'inverno è freddo e a volte non manca la neve anche nel fondovalle. L'autunno è la stagione più piovosa seguita dalla primavera. L'estate è normalmente calda e secca.

Storia

Scoppito ha una lunga storia che risale ai tempi dei Sabini, che fondarono il villaggio presso l'attuale contrada Vigliano. Successivamente, una parte del popolo si trasferì ad Amiternum, un'altra località dell'Aquila. In epoca romana, il villaggio si trasferì nella vicina Foruli, oggi contrada Civitatomassa.

Durante il medioevo, il borgo fu ricostruito ex novo e dotato di mura di fortificazione. Fu anche eretta un'abbazia dedicata a San Bartolomeo, situata nelle vicinanze del casale. Tuttavia, il paese fu scosso da due grandi terremoti, il Terremoto dell'Aquila del 1461 e quello del 1703.

Nel 1956, fu rinvenuto nella campagna comunale il famoso fossile del mammuth aquilano, oggi esposto nel Museo Nazionale d'Abruzzo.

Lo stemma civico

L'identità municipale di Scoppito è rappresentata dal proprio stemma, che rispecchia l'orgoglio per la storia e le tradizioni locali. L'emblema è costituito da uno scudo a campo blu, con due fasce verticali alternate con tre spighe di grano, di oro, cimato da una corona di torre merlata, così come era contenuto negli Statuti. I colori usati rappresentano il territorio del Comune, l'oro la prosperità del grano, il blu la limpidezza del cielo.

Il terremoto del 2009

Nel 2009, la città fu duramente colpita dal Terremoto dell'Aquila, che causò la rottura e la distruzione di molte abitazioni e case rurali della zona. Tuttavia, grazie alla legge approvata dal governo di Silvio Berlusconi, furono costruite delle nuove case presso la contrada Sant’Elia, un incoraggiamento alla popolazione per ricostruire la vita del paese e combattere la tristezza con l'assistenza degli enti pubblici e della comunità.

In conclusione, Scoppito è un piccolo paese che offre una grande varietà di attrazioni, dall'ineguagliabile bellezza dei suoi paesaggi alla ricca storia e alle tradizioni locali. Se vuoi scoprire una porzione dell'Italia authentica e genuina, Scoppito è sicuramente uno dei paesi più affascinanti dell'Abruzzo.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Sabato 9 Apr 2022