Scisciano

Scisciano: una città campana dall'antichità

Scisciano, un comune italiano accogliente con una popolazione attuale di circa 6.143 abitanti, si trova nella città metropolitana di Napoli in Campania. La storia e l'evoluzione del territorio risalgono alle epoche antiche passate alla storia come ''Ager Nolanus''. Il paese svolse un ruolo importante come parte integrante di quel territorio. Il paesaggio fu abitato successivamente dai popoli Osco-Opici ed Etruschi, Sanniti, e Civilta' romana. Le "Borgate" del territorio di Scisciano hanno dunque un'antichità millenaria e, in particolare, furono oggetto di una vasta centuriazione nel I secolo d.C. L'assegnazione curata dei terreni per l'agraria fece nascere numerosi poderi, i "praedium" i cui proprietari influirono nella denominazione del paese.

La storia successiva

Riviviamo l'epoca dopo la caduta dell'Impero Romano. Il territorio di Scisciano fu oggetto di dispute con il Ducato di Napoli ed il Ducato di Benevento di Benevento. Tra il XII e il XIV secolo, Scisciano acquisì un effettivo status per quanto riguarda la sua vita sociale. Inoltre, fu citata nelle innumerevoli vendite feudali di Marigliano e Brusciano. L'anno 1392 vide Ramondello del Balzo Orsino acquistare, da Ottone di Brunswick, principe dell'Impero e signore d'Acerra, i casali di Scisciano, San Vitaliano, e Brusciano. Inoltre, le autorità ecclesiastiche condussero una rilevazione completa delle entrate e delle decime relative alle chiese, delle quali risultavano già esistenti la parrocchia a San Germano di Scisciano e la Chiesa di Santa Maria (attualmente San Martino di Tours).

Scisciano: un viaggio nell'antichità campana

La numerazione dei fuochi avvenuta nel 1522

Nel corso del XIV secolo si svolse anche l'invenzione dei fuochi. Infatti, la numerazione delle borgate di La Torre, Casola, San Martino, Li Manganelli e la Corte de' li Setti, o anche de' li Sancti, furono censite nel 1522. Il toponimo Li Manganelli scomparve già nel corso del XVI secolo, mentre quest'ultima borgata divenne Masseria Caliendo e fu completamente diroccata.

Conclusioni

In sintesi, Scisciano è un territorio che racchiude nel proprio passato sfumature antiche. Il suo paesaggio era abitato dal popolo dei Campi Liborini e unitamente a tutto il contado di Marigliano, fu oggetto di una lunga contesa tra il Ducato di Napoli ed il Ducato di Benevento di Benevento. Nel secolo XII, iniziarono a crescere le borgate del paese, citate nelle vendite feudali di Marigliano e Brusciano. Sono inoltre ancora presenti monumenti e memorie del passato e di epoche lontane, come la numerazione dei fuochi del 1522. La presenza di edifici rurali e di poderi meritano ancora di rimanere inalterati e come tanti ricordi da preservare.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Martedì 24 Gen 2023