Scigliano
Introduzione
Ciao amici, oggi vorrei parlarvi di un comune che si trova nella provincia di Cosenza, in Calabria. Sto parlando di Scigliano, una piccola realtà che conta solo 1161 abitanti, ma che ha una storia e una bellezza incredibili. Venite con me alla scoperta di questo luogo incantevole!
Geografia fisica
Scigliano è costituito da nove località, che sono Agrifoglio, Calvisi, Celsita, Cupani, Diano, Lupia, Petrisi, Porticelle e Traversa. Queste località sono situate su una collina a circa 600 metri sul livello del mare, alle pendici della Sila. Il territorio si estende su una superficie di 17,46 km² con altitudini che variano da 180 m a 1200 m sul livello del mare. La zona circostante è caratterizzata dalla macchia mediterranea tipica di queste zone. Scigliano è attraversato da due fiumi, il Savuto e il Bisirico, e conserva ancora un antico ponte romano del II secolo a.C. detto di Annibale.
Origini del nome
Il nome Scigliano potrebbe derivare dal nome latino di persona Sillius, a cui è stato aggiunto il suffisso -anus che indica possesso. Altri invece pensano che il nome possa essere ricondotto al nome greco Aesquillius, Αισχύλλος.
Storia
Secondo la tradizione, Scigliano fu fondato sul sito di un antico borgo chiamato Sturni e crebbe attorno ad un castello commissionato dall'anno 556 di Roma dal romano Marco Giulio Sillano. Nel XVI secolo, Scigliano era uno dei comuni più importanti del Regno di Napoli. La città fu spesso attaccata dai signori Firrao, di Gennaro e d'Aquino ma i cittadini furono sempre in grado di riscattare la libertà con l'oro. Per sottrarsi al vassallaggio e alla tirannia dei feudatari, Scigliano rimase sempre fedele ai sovrani di Napoli, Aragonesi o Borboni. Un episodio storico importante fu la vendita di Scigliano da parte del viceré di Napoli Pedro Afán de Ribera al principe di Castiglione Cesare d'Aquino nel maggio 1631, fino al riscatto che avvenne il 12 settembre 1636. A questo episodio è dedicato il poema vernacolare in Ottava rima ''Lu ricattu de Sciglianu'' (Il riscatto di Scigliano) scritto da Flaminio Cimino nel 1636. Nel XVII secolo la giurisdizione civile e giudiziaria di Scigliano si estendeva su una vasta zona, dal Savuto ai confini occidentali di Taverna e Gimigliano, comprendendo sette quartieri e ventuno villaggi.
Conclusioni
Scigliano è un luogo davvero speciale, ricco di storia e di bellezze naturali. Le nove località che costituiscono questo comune sparso sono caratterizzate da una tipica vegetazione mediterranea. Il territorio è attraversato da due fiumi e conserva ancora un antico ponte romano. Scigliano è stato al centro di importanti vicende storiche e ha sempre difeso la propria libertà e indipendenza. Se avete l'occasione di visitare questo comune, non ve ne pentirete. Scoprirete un angolo di Calabria che vi lascerà incantati!