Scansano
Scansàno: Un viaggio alla scoperta del Comune Italiano e del suo famoso vino
Ciao a tutti! Volete sapere di più su Scansàno, un delizioso comune nella provincia di Grosseto in Toscana? Beh, allora siete nel posto giusto! Scansàno è un comune di circa 4.248 abitanti famoso in tutto il mondo per il Morellino di Scansano, un vino rosso dal sapore intenso e profondo. Ma Scansàno non è solo il vino, ci sono tantissimi aspetti interessanti da scoprire in questa bellissima zona.
Geografia fisica
Il territorio comunale di Scansàno si estende su una superficie di oltre 270 km² a nord-ovest delle colline Albegna e Fiora. Il comune confina con Campagnatico a nord, Roccalbegna a nord-est, Manciano a sud-est, Magliano in Toscana a sud-ovest e Grosseto a nord-ovest. Il territorio è prevalentemente collinare e raggiunge la quota minima di 156 metri s.l.m. a Baccinello e la quota massima di 651 metri s.l.m. a Poggi Alti, dove c'è un parco eolico. Fortunatamente si trova nella zona 3 a bassa sismicità, quindi i terremoti sono rari. Al centro del comune, ci sono circa 2216 gradi giorno, quindi l'impianto di riscaldamento può essere acceso per massimo 14 ore al giorno dal 15 ottobre al 15 aprile.
Clima
Il clima a Scansàno è piuttosto caldo, secco e soleggiato. Secondo i dati medi degli ultimi 30 anni, la temperatura media annua varia dai +13,0 °C di Scansano ai +14,7 °C di Pomonte. Le precipitazioni medie annue sono quasi ovunque superiori a 800 mm, ma ovviamente variano in base all'altezza. Montorgiali, ad esempio, ha una media di 869 mm di precipitazioni all'anno, mentre Scansano ha una media di 1.004 mm e Pomonte ha una media di 849 mm. Quindi, come potete immaginare, le colline influenzano notevolmente la distribuzione delle precipitazioni.
Storia
La storia di Scansàno ha radici molto antiche. Infatti, ci sono documenti che testimoniano insediamenti della Civiltà Etrusca e della Civiltà Romana come Ghiaccio Forte, Aia Nova e Scrina di Porco. Il centro medievale fu invece menzionato per la prima volta nel 918 con l'introduzione di "Curtis Mustia", che corrisponde alla frazione di Murci.
Il Morellino di Scansano
Ora passiamo alla parte più gustosa del viaggio: il Morellino di Scansano! Il Morellino di Scansano è un vino rosso DOCG prodotto nella zona del comune dal 1978. È fatto principalmente con uve Sangiovese e può essere considerato uno dei migliori vini dell'Italia. Ogni anno a Scansàno, c'è la festa del Morellino, dove i produttori di vino locali presentano i loro migliori Morellini alla gente del posto e ai turisti. È un'esperienza unica per provare il vino dall'area di produzione, e ci sono anche degli stand per gustare i piatti tipici locali, come la migliacciata, la bistecca fiorentina e il pecorino.
Cenni sul territorio
Scansàno è un territorio ricco di bellezze naturali e culturali. Ci sono tantissime cose da vedere e fare nella zona, come visitare la Torre di Perolla, una torre medievale che serviva da avamposto durante la Guerra tra Siena e Firenze, o il parco naturale dell'Uccellina, una riserva naturale del WWF che offre percorsi spettacolari. Inoltre, se siete amanti dell'architettura, potete visitare la Collegiata dei Santi Pietro e Paolo a Scansano, una bellissima chiesa del XIII secolo.
Cosa mangiare
Oltre al Morellino di Scansano, Scansàno offre tantissimi piatti tipici della cucina toscana. Ad esempio, la Migliacciata, una focaccia di farina di castagne con l'aggiunta di verdure, formaggio e salsiccia, o la Bistecca alla Fiorentina, una deliziosa bistecca di carne bovina di primissima qualità. Ci sono anche svariati piatti di pesce, come i Ricci di mare con la pasta, che sono molto popolari nella zona. Inoltre, non dimenticate di provare il famoso Pecorino, formaggio tipico della zona.
Conclusioni
In breve, Scansàno è un luogo magico che merita di essere visitato. Il Morellino di Scansano è un vino eccezionale, ma c'è molto altro da scoprire in questa zona splendida e ricca di storia e tradizioni. Vi consiglio di prendervi qualche giorno per viaggiare alla scoperta di Scansàno e delle sue bellezze. Assicuratevi di avere abiti comodi, scarpe adeguate e soprattutto, un palato curioso!
