Scandicci
Scopriamo Scandicci: un comune vicino a Firenze
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Scandicci, un bellissimo comune della Toscana, situato a ovest di Firenze. Con i suoi 49804 abitanti, è uno dei comuni più popolati della città metropolitana di Firenze e ha una maggiore continuità urbanistica con il capoluogo.
La bellezza del territorio
Scandicci ha una superficie di 59,59 km² che si estende dal fiume Arno a nord, fino alla valle del Pesa a sud-ovest. Il territorio è circondato dal verde dei boschi, delle colline e da alcuni parchi. Attraverso Scandicci e diverse frazioni, passa il torrente Vingone. Anche se Scandicci è cresciuto parecchio con gli anni, l'abitato si trova ancora sul confine del comune di Firenze.
La storia di Scandicci
Scandicci è stata menzionata per la prima volta in un documento del X secolo in cui la Marchesa Willa di Tuscia dona alla Badia di Firenze il castello di Scandicci e le chiese di Santa Maria a Greve, San Martino e Santa Mina. Nel corso degli anni, Scandicci ha subito molte trasformazioni, dal momento che il comune originale era la fusione dei territori dei comuni di Casellina e Torri. Nel 1833, alcuni territori furono sottratti a Scandicci a vantaggio del comune di Lastra a Signa. La popolazione dell'epoca ammontava a 9360 abitanti. Nel corso degli anni, alcune località sono state aggiunte al comune, tra cui Quartiere 4 di Firenze-Mantignano, Chiesa di San Martino alla Palma, Chiesa di San Colombano a Settimo, Sollicciano, Querciola, La Romola, Granatieri e Pian de' Cerri.
Curiosità sul comune
Scandicci è conosciuta anche come "Casellina e Torri" fino al 1929. Curiosamente, la casa comunale si trovava a Firenze, prima a Palazzo Corsi-Albizi, in via dell'Oriuolo, e poi in Palazzo Uguccioni. Inoltre, nel 1860, gli abitanti furono chiamati ad esprimersi in un plebiscito sull'adesione o meno al Regno di Sardegna. Erano 9.579 gli abitanti, ma solo 1.857 avevano diritto di voto. Sorprendentemente, ben 1.774 si espressero a favore dell'annessione.
Cosa vedere e fare
Scandicci offre numerose attrazioni turistiche. Ci sono molti punti d'interesse culturale, come le chiese e le piazze. Potresti visitare, ad esempio, la chiesa di San Martino, sulla collina di Scandicci. È possibile ammirare le opere d'arte allestite all'interno della chiesa, tra cui il dipinto "Nascita della Vergine" di Neri di Bicci del 1450 e quello di "Cristo Risorto" di Agnolo Bronzino. Oppure potresti fare una passeggiata in Piazza Matteotti, cuore pulsante del comune. Di sera, la piazza si anima con un mercatino degli hobbisti e una serie di eventi e spettacoli. Non puoi perderti il Teatro Comunale, inaugurato nel 2006, che offre una vasta scelta di eventi culturali. Se ami la natura, puoi goderti una passeggiata in un parco, come il Parco della Resistenza, con la sua vista panoramica mozzafiato su Firenze e la campagna toscana circostante.
Cosa mangiare
Oltre alla bellezza culturale e paesaggistica di Scandicci, c'è anche una grande scelta di ristoranti e bar dove gustare i piatti tradizionali toscani. Il cibo toscano è famoso in tutto il mondo per la sua semplicità e qualità. Potresti provare la ribollita, una zuppa di verdure e pane, o la bistecca alla fiorentina, accompagnata da un bicchiere di vino Chianti. In alternativa, puoi provare il pane toscano fatto in casa, le lasagne, i ravioli ripieni e, per finire, la cantuccini con il vinsanto.
Conclusioni
Se sei alla ricerca di un'esperienza autentica toscana, Scandicci è il posto giusto. Il comune offre una vasta gamma di attrazioni turistiche, dalle chiese ai parchi, dai teatri ai ristoranti che servono il cibo tradizionale toscano. Scandicci è un luogo speciale che cattura lo spirito e il fascino della Toscana.
