Piano D'orta

Scopriamo insieme Piano d'Orta

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di Piano d'Orta, una frazione del comune di Bolognano, nella provincia di Pescara, in Abruzzo. Questo piccolo paese è situato accanto al fiume Orta, lungo la E80 che collega Pescara a Torano, tra Torre de' Passeri e San Valentino in Abruzzo Citeriore. Ma vediamo insieme quali sono i suoi punti di interesse.

Storia

Piano d'Orta ha una storia particolare, ma affascinante. Infatti, all'inizio del XX secolo si sviluppò come centro abitato per i lavoratori della Montecatini, una delle prime fabbriche italiane di azoto. La giunta comunale prese la decisione di costruire una sede distaccata della Montecatini proprio in questa zona perché poco popolata, e dunque sicura per la produzione di materiali chimici tossici. Con l'arrivo dei lavoratori, il paese cresce sempre di più e nascono servizi essenziali come la scuola elementare, un cinema, l'Opera Nazionale Dopolavoro e la Società Sportiva di Calcio Virtus Piano d'Orta. Non solo il paese, ma l'intera Val Pescara subisce una rivoluzione urbanistica e demografica.

Piano d'Orta: Storia, Monumenti e Infrastrutture

Monumenti e luoghi d'interesse

Nonostante la sua origine industriale, Piano d'Orta è un paese molto ricco di cultura e arte. Uno dei monumenti principali è la Chiesa del Sacro Cuore di Gesù, costruita nel 1927 e consacrata nel 1929 dal vescovo Nicola Monterisi. Oltre alla chiesa, non si può non notare la Piazza Azoto, circondata dalle abitazioni del paese e affiancata dal Municipio.

Infrastrutture e trasporti

Per raggiungere Piano d'Orta è possibile utilizzare la E80, oppure la stazione di Piano d'Orta Bolognano, situata proprio nel paese. La stazione è servita dalla ferrovia Roma-Pescara, rendendo così possibile raggiungere il paese anche in treno.

Conclusioni

Ecco, questo è stato un breve riassunto di tutto ciò che c'è da sapere su Piano d'Orta. Spero di avervi ispirato per visitare questo bellissimo paese, dove si respira ancora l'aria di un'epoca passata, ma sempre affascinante. Grazie per aver letto e alla prossima!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Martedì 28 Giu 2022