Sarmato

Benvenuti a Sàrmato!

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Sàrmato, un piccolo Comune situato nella provincia di Piacenza, in Emilia-Romagna.

Sàrmato: Storia e Territorio di un Comune Emilian-Romagnolo

Geografia fisica

Territorio

Sàrmato sorge nella pianura Padana, proprio accanto al fiume Po e alla bassa val Tidone. Si trova a nord-ovest della provincia di Piacenza ed è confinante con la provincia di Pavia. I paesi confinanti sono Castel San Giovanni, Borgonovo Val Tidone, Rottofreno, Pieve Porto Morone (PV) e Monticelli Pavese (PV).

Il territorio di Sàrmato include anche i piccoli villaggi di Agazzino, Cà dell'Acqua, Casoni, Cepone, Coste di Sotto, Madonna del Rosario, Nosone, Ponte Tidone, Salumificio e Veratto. Proprio vicino a quest'ultimo c'è la confluenza tra il torrente Tidone e il fiume Po.

Clima

Sàrmato rientra nella zona climatica ''E''. Come il resto della val Padana, il clima è di tipo continentale.

Storia

La fondazione e l'origine del nome ''Sarmato''

La leggenda racconta che Sàrmato sia stato fondato dai barbari Sarmati, da cui sarebbe derivato il nome. La chiesa di Santa Maria Assunta risale all'VIII secolo, voluta dal principe longobardo Burnengo, il quale fu sepolto sotto la soglia della chiesa. La storia del paese è strettamente legata al castello di Sàrmato, costruito all'inizio del 1200, probabilmente sulle rovine di una vecchia torre longobarda. Il castello fu usato come avamposto dei guelfi di Piacenza, a difesa della val Tidone contro i ghibellini di Pavia. Il castello fu anche il luogo di numerosi scontri tra le due fazioni. Insieme al castello di Sàrmato furono costruiti anche il castello di Borgonovo Val Tidone e il castello di San Giovanni. Il complesso di Sàrmato era la via d'accesso principale alla val Tidone, tanto che fino alla fine del XVIII secolo c'era un porto in località Bosco di Litta che collegava Sàrmato alla sponda lombarda. Questa posizione strategica spiega le maggiori dimensioni del castello di Sàrmato rispetto alle altre rocche della zona, come quella di Borgonovo e Castel San Giovanni (quest'ultima distrutta).

Il feudo di Sàrmato

La storia documentata di Sàrmato inizia nel 1216 quando le milizie piacentine e milanesi si riunirono sotto le sue mura, in attesa di muovere guerra ai nemici pavesi. Nel 1270, la fortezza fu seriamente danneggiata dalle milizie del Signore di Bardi, Ubertino Landi, uno dei capi della fazione imperiale. I Pallastrelli di Sàrmato, che avevano la loro storia legata alla tradizione di S.Rocco e S.Gottardo, dovettero vendere il feudo nel 1363. Si trasferirono poi in Portogallo, dove ottennero onori e privilegi. Una discendente di Gottardo, Felipa Perestrello (in realtà Pallastrelli), sposò l'esploratore Cristoforo Colombo, scopritore delle Americhe. Il castello e il feudo di Sàrmato passarono quindi al ricco mercante Bartolomeo Seccamelica, investito nel 1376 da Galeazzo II Visconti, signore di Milano. In seguito, il feudo passò ai conti Dal Verme e poi ai conti Zanardi Landi di Veano.

Sàrmato ha una storia molto interessante e sono certa che, se lo visitate, apprezzerete la bellezza del paese e del suo territorio.

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Mercoledì 11 Gen 2023