Santo Stefano di Sessanio
Santo Stefano di Sessanio: Un gioiello nascosto nel Gran Sasso d'Italia
Santo Stefano di Sessanio è un piccolo comune con una popolazione di 114 persone nella provincia dell'Aquila, Abruzzo. Nonostante sia uno dei quartieri meno popolati della provincia, l'educazione capillare degli ordini monastici ha determinato un aumento delle terre coltivabili, il ripopolamento delle campagne ad alte quote, e la nascita e il consolidamento di borghi fortificati. Santo Stefano è uno di questi borghi.
Il borgo si trova nella parte meridionale del massiccio del Gran Sasso d'Italia, a poco più di 1.200 metri sul livello del mare, in una posizione panoramica verso la valle del Tirino da una parte e la bassa Conca aquilana dall'altra. Il territorio del comune si estende fino alla piana di Campo Imperatore, dove si trova il Monte Prena, la massima elevazione del comune.
La natura e i dintorni
Santo Stefano di Sessanio è circondato dalla bellezza naturale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, costituendone di fatto una delle porte di accesso nella sua parte meridionale. Al nord, poco sotto il paese, si apre una piccola piana adibita alla coltivazione di patate e legumi, tra cui la famosa lenticchia di Santo Stefano di Sessanio. C'è anche un lago alimentato dallo scioglimento delle nevi.
Il borgo è raggiungibile dalla Strada statale 17 dell'Appennino Abruzzese e Appulo Sannitica svoltando in prossimità di Barisciano o San Pio delle Camere. Da nord, è possibile raggiungere Santo Stefano attraversando Campo Imperatore e superando il monte Capo di Serre. Una strada secondaria asfaltata raggiunge la parte sud-ovest di Campo Imperatore innestandosi sulla strada statale 17 bis.
La storia di Santo Stefano di Sessanio
L'opera capillare degli ordini monastici nell'età medievale ha determinato un aumento delle terre coltivabili e il ripopolamento delle campagne ad alte quote. Santo Stefano fu compreso nel distretto feudale della baronia di Carapelle nel XIII secolo. La baronia includeva altri borghi come Carapelle Calvisio, Castelvecchio Calvisio, Calascio e Rocca Calascio. Santo Stefano seguì le vicende storiche della baronia fino al 1806, anno di Leggi eversive della feudalità.
Un viaggio nel passato
Santo Stefano di Sessanio è oggi considerato uno dei borghi più belli d'Italia ed è un vero e proprio gioiello nascosto del Gran Sasso d'Italia. Il borgo, con le sue case in pietra, è rimasto quasi intatto nel corso dei secoli. Il borgo ha un'architettura tipica dei borghi medievali con stradine, luci, scorcio colorati, archi, portali e balconi.
Il centro storico di Santo Stefano di Sessanio, completamente pedonale, è stato sapientemente restaurato negli anni '90 del secolo scorso, quindi è uno dei pochi borghi medievali abitati al mondo che ha rinunciato alle auto. Le case strette, con i loro tetti di tegole rosse, creano un'atmosfera unica nel suo genere che ti trasporterà nei tempi antichi.
La gastronomia
Santo Stefano di Sessanio è famoso per la sua produzione di lenticchie e altri legumi, i quali sono coltivati sia nella piana che si trova subito a nord di Santo Stefano sia in diversi campi sparsi per il territorio. Inoltre, il borgo è il luogo ideale per gustare piatti tipici fatti in casa, come i famosi maccheroni alla chitarra e piatti a base di funghi della zona.
Conclusioni
Santo Stefano di Sessanio è uno dei borghi medievali più suggestivi dell'Abruzzo. Con la sua posizione panoramica verso la valle del Tirino e la bassa Conca aquilana, il borgo è circondato dalla bellezza naturale del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga. Il borgo è diventato noto per la sua produzione di lenticchie e altri legumi, ma anche per i piatti tipici fatti in casa come i maccheroni alla chitarra e i piatti a base di funghi della zona. Inoltre, il centro storico del borgo è stato sapientemente restaurato negli anni '90 e oggi è uno dei pochi borghi medievali abitati al mondo che ha rinunciato alle auto. Se vuoi fare un viaggio nel passato e goderti un po' di pace e tranquillità immerso nella natura, Santo Stefano di Sessanio è il posto ideale.