Santo Stefano

Santo Stefano, un comune in montagna da scoprire

Sei pronto a scoprire la bellezza di Santo Stefano, una frazione della provincia dell'Aquila, in Abruzzo? Con i suoi circa 250 abitanti, questo paese marsicano ti sorprenderà con la sua storia millenaria e i suoi monumenti antichi.

Geografia fisica

Santo Stefano si trova a 1037 metri di altitudine, ai piedi del monte Faito (1455 metri) lungo la catena dei monti Carseolani, nell'Appennino abruzzese. Si trova a soli 2,5 chilometri dal capoluogo comunale, immerso nella natura incontaminata della Riserva naturale regionale Grotte di Luppa.

Santo Stefano, tesori antichi tra monti abruzzesi

Storia

Santo Stefano vanta una storia antichissima, che risale ai tempi degli Italici e della Storia romana, quando veniva abitato dagli Equicoli e segnava uno dei confini dei Marsi Alba Fucens. Le prime attestazioni storiche note risalgono al 1188, quando Papa Clemente III elencò al vescovo Eliano tutte le chiese di pertinenza della Diocesi di Avezzano e menzionò anche la "ecclesia Sancti Stephani in Caprili". Attorno a questa chiesa, che faceva parte di un cenobitismo ordine di San Benedetto, si sviluppò la prima forma insediativa che derivò il toponimo dal protomartire Stefano, titolare del luogo di culto.

Monumenti e luoghi d'interesse

Architetture religiose

La chiesa di Santo Stefano è la parrocchiale del paese, dedicata a Stefano protomartire. Risalente verosimilmente al XII secolo, come attestato da una bolla del Papa Clemente III al vescovo dei Marsi Eliano, la chiesa venne chiamata inizialmente "Santo Stefano in Caprile". Un'altra chiesa interessante è quella dedicata alla Madonna della Neve, un antico edificio rurale costruito nel 1790 e sormontato da un campanile a vela.

Architetture civili

Il Palazzo Tomei è uno degli edifici civili più interessanti del paese. Costruito a partire dal 1724 dalla famiglia Paoluzi come struttura fortificata, fu completato nel corso del XVIII secolo. Danneggiato dal terremoto del 1915, fu successivamente restaurato.

Siti archeologici

Prima della romanizzazione della zona, avvenuta a partire dalla fine della seconda guerra sannitica (304 a.C.), l'intero territorio di Santo Stefano era incluso in quello della contemporanea Marsica occidentale, nei pressi del confine con il Cicolano. In prossimità del paese, nella val de' Varri, è stata rinvenuta una lapide che riportava l'iscrizione "Albensium fines", ma purtroppo è andata perduta.

Un'esperienza indimenticabile tra le montagne dell'Abruzzo

Santo Stefano è il luogo ideale per una gita fuori porta, un weekend di relax immersi nella natura o come meta di un tour culturale alla scoperta dell'Abruzzo antico. Con i suoi monumenti storici, le architetture religiose e civili, e la bellezza mozzafiato delle montagne circostanti, Santo Stefano sarà una meta che difficilmente dimenticherai.

Simone Costa
Scritto da Simone Costa
Aggiornato Venerdì 18 Nov 2022