Santa Marina
Santa Maria di Castellabate: una frazione deliziosa in cui godere del mare e della storia
Santa Maria di Castellabate, chiamata in dialetto cilentano "A Marina", è una splendida frazione del comune di Castellabate, situata lungo la costa del mar Tirreno in provincia di Salerno. Con la sua atmosfera rilassata, il clima mediterraneo, le spiagge bianche e l'acqua cristallina, Santa Maria di Castellabate è il luogo ideale per chi cerca una vacanza al mare in un'atmosfera autentica.
Geografia fisica
Situata tra Lago e San Marco di Castellabate, Santa Maria si estende alle pendici del colle Sant'Angelo, dove sorge il comune di Castellabate. Il territorio rientra completamente nel parco nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni e la sede della riserva marina di Castellabate istituita nel 2009: l'area marina protetta Santa Maria di Castellabate. Questa frazione è sede comunale e dista circa 3 km dal comune capoluogo, 12 km da Agropoli e circa 60 km da Salerno.
Clima
Il clima di Santa Maria di Castellabate è tipicamente mediterraneo, con estati calde e inverni miti. Le temperature medie del mese più freddo, gennaio, vanno da una minima di 4 °C a una massima di 12 °C mentre in luglio e agosto si passa dai 18 °C ai 29 °C. La protezione dell'Appennino campano ripara la zona dai venti freddi in inverno. Le precipitazioni, molto scarse nei mesi estivi, toccano il picco massimo in dicembre, quando piove in media un giorno ogni due.
Storia
La storia di Santa Maria di Castellabate è strettamente legata alle vicende che hanno riguardato il comune di Castellabate. In passato, la zona era destinata ai traffici commerciali e alle merci, che venivano sbarcate dal porto "Travierso" o "delle Gatte". La località si è sviluppata intorno al suo centro storico, dove si trovavano la cappella della confraternita dei Frati minori, il vecchio forno e gli edifici storici.
Le prime notizie del villaggio di pescatori risalgono al 1767, quando il feudo passò dal marchese di Castellabate Parise Granito al figlio Angelo. In seguito, la località divenne nota come "Isca delle Chitarre", "Castellabate Inferiore" e infine prese il nome attuale dal luogo in cui sorge la chiesa.
Durante la seconda guerra mondiale, Santa Maria di Castellabate fu teatro dello sbarco di Salerno nel settembre 1943, quando le truppe degli Alleati occuparono la zona per diversi giorni prima di avanzare verso Roma.
Cosa vedere a Santa Maria di Castellabate
Questa pittoresca frazione offre molte attrazioni turistiche da visitare, tra cui:
- La chiesa di Santa Maria degli Angeli, costruita nel XVII secolo in stile barocco, che conserva due opere d'arte di grande valore: il dipinto della Madonna con Bambino e l'affresco dell'Addolorata.
- Il borgo antico, con il suo dedalo di vicoli e casette bianche, che conserva ancora l'atmosfera tradizionale di un tempo.
- La torre per vigilare la costa, eretta nel XVI secolo dai Saraceni per difendersi dalle incursioni dei pirati.
- La statua della Madonna a mare, situata in una grotta affacciata sul mare, che rappresenta la protezione dei pescatori e delle imbarcazioni che salpano dalle spiagge di Santa Maria.
Spiagge e mare cristallino
La principale attrattiva di Santa Maria di Castellabate è certamente il suo mare limpido e cristallino, con spiagge di sabbia bianca e scogliere a strapiombo sul mare. Tra le spiagge più rinomate, citiamo:
- La spiaggia di Santa Maria, con il suo arenile dorato e il mare azzurro, è una delle più belle e frequentate dai turisti.
- La spiaggia di Pozzillo, immersa nelle scogliere, è raggiungibile a piedi o in barca.
- La spiaggia di Cala Blanca, chiamata anche Baia delle Favole, è una bella caletta di ciottoli bianchi e mare cristallino.
Ogni anno, Santa Maria di Castellabate riceve numerosi visitatori che apprezzano la sua atmosfera autentica e l'accoglienza degli abitanti. Chi desidera trascorrere una vacanza al mare tra natura e storia, non può perdere l'occasione di visitare questa deliziosa frazione della provincia di Salerno.