Santa Maria di Sala

Santa Maria di Sala: un comune storico del Veneto

Santa Maria di Sala è un comune storico del Veneto, situato nella città metropolitana di Venezia. Con una popolazione di 17.405 abitanti, il comune è inserito nel graticolato romano e fa parte del comprensorio del Miranese.

Geografia fisica

Situato lungo la Via Miranese (strada provinciale 32), Santa Maria di Sala è attraversato anche da un'importante arteria di collegamento fra Mestre e Padova, denominata localmente "via Cavin di Sala". Nel centro storico della città si può trovare la curva “Beccante” dove la Miranese confluisce nell'ex Strada statale 515 Noalese, che prosegue fino a Padova.

Santa Maria di Sala: storia, geografia e famiglia Sala nel cuore del Veneto

Origini del nome

Il nome "Sala" (Longobardi) in epoca longobarda indicava la parte della proprietà terriera condotta in economia diretta dal signore, dove sorgeva la sua residenza. Nel 994, è citato per la prima volta in un documento e viene menzionato nuovamente in un atto di donazione tra il 1024 e il 1034, con cui l'imperatore Corrado di Sassonia I concede in feudo al conte Corrado di Colbertaldo.

Il conte edificò un munito castello in località detta "Sala". Verso la metà del XIV secolo, il castello venne demolito da Paganino Sala, il cui casato aveva preso il nome dalla località, sostituendolo con un palazzo in stile gotico.

Successivamente, il possesso del territorio passò ai Cantorini dal XV al XVI secolo, ai Fonseca e ai Cortizzon nel XVII secolo e ai Farsetti nel XVIII secolo.

La famiglia Sala

La famiglia Sala è molto importante nella storia di Santa Maria di Sala. Corrado Sala, disceso in Italia nel 1119 a seguito dell'Enrico V di Franconia, sembra essere entrato in possesso del feudo di Sala l'anno successivo, prendendo così il nome per sé e i propri discendenti.

Tra i celebri discendenti della famiglia Sala, ricordiamo Corrado II, che divenne dottor de leggi nell'anno 1218, e Negro, figlio di Corrado II, investito del feudo di Sala dal Diocesi di Treviso nel 1229.

Durante il periodo della dominazione di Ezzelino III da Romano (1237-1256), sono da ricordare i due fratelli Ugolin e Pagan, il primo fatto decapitare dagli Ezzelini mentre era prigioniero a Verona, il secondo giustiziato per aver riconquistato Padova nel 1256. Il maggior rappresentante della famiglia Sala fu comunque Paganino II, vissuto nella seconda metà del XIV secolo, ultimo proprietario per conto di questa famiglia, della villa di Sala.

Paganino II ebbe grandissima reputazione e importanti incarichi presso i da Carrara fino alla fine del 1388 quando i milanesi, con il comando di Gian Galeazzo Visconti, conquistarono Padova. Paganino II, per salvarsi dall'invasione dei Visconti, abbandonò la famiglia dei Carraresi e nel 1389 acquistò milleduecento campi (464 ettari circa) dei Carraresi. Entrando così nelle grazie di Gian Galeazzo Visconti, venne da lui stesso infeudato di altre proprietà pari a duemila campi.

Conclusioni

Santa Maria di Sala è un comune storico del Veneto con una forte identità culturale. Il suo paesaggio si caratterizza per l'inserimento del graticolato romano e la presenza di importanti arterie di collegamento come la Via Miranese. La famiglia Sala ha dato un grande contributo alla storia del paese, custodendo la proprietà terriera di Sala per molti secoli e influenzando l'identità culturale e aristocratica del paese. Con una popolazione che supera i 17.000 abitanti, il comune è una realtà dinamica e in continua evoluzione, pronta a guardare al futuro pur rimanendo fedele alle proprie radici storiche.

Francesco Serra
Scritto da Francesco Serra
Aggiornato Giovedì 18 Ago 2022