Santa Maria Capua Vetere
La storia di Santa Maria Capua Vetere
Santa Maria Capua Vetere è un comune italiano situato nella provincia di Caserta, in Campania. La città sorge sulle rovine dell'antica città romana di Capua, il che è dimostrato dai numerosi monumenti dell'epoca che si possono ancora ammirare, tra cui l'Anfiteatro Campano, solo il secondo per grandezza dopo il Colosseo. Dopo l'antica era romana, la città diventò un villaggio contadino chiamato villa Santa Maria Maggiore e divenne parte dell'universitas capuana.
Con la creazione dei comuni sotto Gioacchino Murat, i casali di Santa Maria Maggiore, conosciuta come Santa Maria di Capua, e Sant'Angelo in Formis confluirono nel comune di Capua. Nel 1806, Santa Maria Maggiore fu eretta a comune a sé stante e fu chiamata Santa Maria Maggiore. Solo dopo l'unificazione d'Italia, nel 1862, la città assunse il nome attuale per evitare equivoci con il comune di Santa Maria Maggiore in Piemonte.
L'origine del nome
Il nome di Santa Maria Capua Vetere è stato stabilito nel 1862. La prima parte del nome, Santa Maria, si riferisce alla denominazione che il centro abitato ha avuto dal 1315 di Santa Maria Maggiore (Capua), derivata a sua volta dal nome omonimo della chiesa che è stata il fulcro da cui è iniziata la ricostruzione del nuovo centro abitato. La seconda parte del nome, Capua Vetere, fa invece riferimento alla città antica di Capua, che sorgeva proprio dove oggi si trova Santa Maria Capua Vetere.
La storia di Capua
Nel territorio cittadino sorgeva Capua, chiamata "altera Roma" da Marco Tullio Cicerone nel I secolo a.C. Le sue origini risalgono probabilmente alla fusione di villaggi della Civiltà villanoviana. In seguito, divenne una città Osci ed Etruschi. Tuttavia, la città subì molte incursioni e venne distrutta dagli invasori barbari. Risorse solo nel XII secolo quando tre casali furono costruiti vicino alle basiliche cristiane di Santa Maria Maggiore o dei Surechi, di San Pietro in Corpo e di Sant'Erasmo in Capitolio.
Il territorio di Santa Maria Capua Vetere
Santa Maria Capua Vetere si trova a poca distanza da una grande ansa del fiume Volturno ed è riparata dal Tifata. Il territorio è particolarmente fertile tanto che i Romani lo consideravano Campania antica. Nel tempo, alle attività agricole si sono affiancate molte industrie (ora in gran parte dismesse). Oltre al tribunale e ad altre istituzioni territoriali, ci sono presenti dipartimenti della Università degli studi della Campania "Luigi Vanvitelli" e attività commerciali.
In conclusione, Santa Maria Capua Vetere è una città con una ricca storia che può essere ammirata ancora oggi grazie alla presenza di monumenti antichi e ben conservati. La città ha subito diverse trasformazioni nel corso del tempo, ma ha mantenuto il suo nome originale, che ne racconta la storia.