Santa Maria a Vico

Santa Maria a Vico: scopriamo insieme questa città meravigliosa

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di Santa Maria a Vico, una bellissima città in provincia di Caserta, in Campania. Con i suoi 14.093 abitanti e la sua posizione a 83 metri sul livello del mare, questo comune italiano è uno dei luoghi più affascinanti che abbia mai visto.

Una città circondata da meraviglie

Santa Maria a Vico è una città che confina con i Colli Tifatini a nord e, anche se per un breve tratto, con il Comune di Durazzano, a sud con San Felice a Cancello, a est con Arienzo, a ovest con Cervino (Italia) e Maddaloni. In più, è completamente sviluppata sull'Via Appia, sia quella antica che quella nuova, rendendola una città di grande interesse storico e archeologico.

Santa Maria a Vico: il fascino di una città ricca di storia e cultura

Una città ricca di storia antica e recente

La storia di Santa Maria a Vico è molto interessante: la città fu costruita dai Romani in piena seconda guerra sannitica, con scopo militare. Una volta terminata la funzione di città militare, l'Appia venne aperta al traffico pubblico e per soddisfare le esigenze dei viaggiatori e degli abitanti, la città si arricchì di nuove case e di locali di ristoro. Il nuovo borgo venne chiamato ''Vicus Novanensis''.

Con la venuta dei barbari, il Vicus fu distrutto e gli abitanti si sparsero sulle colline. In seguito, la città venne ricostruita e passò nelle mani del circondario di Nola e Arienzo; questa dipendenza si concluse con la venuta in Italia dei francesi che la fecero diventare un comune autonomo. Nel corso degli anni, Santa Maria a Vico ha avuto un notevole sviluppo come piazza commerciale dell'Italia meridionale grazie alla presenza degli Aragonesi.

I monumenti e i luoghi d'interesse

Santa Maria a Vico è una città ricca di storia, nella quale sono presenti moltissimi monumenti e luoghi d'interesse. Tra questi, ci sono la Basilica di Maria SS. Assunta e Complesso Aragonese, che nel 1957 fu elevata alla dignità di basilica minore dal papa Pio XII. Poi c'è la Chiesa Parrocchiale di S. Nicola Magno e Maria SS. del Carmine, situata nella frazione Loreto. Ci sono anche i luoghi di rilevanza storica come i secolari Ponti in pietra, nella frazione Loreto, S. Vincenzo Ferreri, nella frazione Mandre, la Congrega Lauretana del XVII secolo, situata in Piazza Roma, la Cappella S. Anna, nella località Migliori, la Cappella S. Anna, nella frazione Rosciano e la Chiesa della Madonna Addolorata, nella frazione Ruotoli. Infine, non si possono dimenticare gli imponenti monumenti agli antichi mestieri di Santa Maria a Vico, come le statue bronzee raffiguranti "La Ricamatrice", "Il Calzolaio", "I Braccianti" e "L'Emigrante" situate in Piazza Umberto I (loc. Cellaio).

Da non perdere anche le famose "case a botte", così denominate dalla caratteristica forma della Volta a botte e il borgo degli Innamorati.

La densità abitativa e l'evoluzione demografica della città

Nonostante sia una città di piccole dimensioni, Santa Maria a Vico ha una densità abitativa di 1.301 persone per km quadrato, una delle più elevate della provincia di Caserta.

Le feste e le ricorrenze

Ogni anno, durante il periodo estivo, si svolgono diverse feste rionali, principalmente in onore di personaggi religiosi. La più importante tra queste è la Ferragosto in onore della Madonna Assunta, durante la quale è possibile assistere a sfilate di carri votivi, i quali fanno il giro della città. Inoltre, ogni 25 anni viene portata in giro per il paese (trainata da buoi bianchi) la statua della Madonna Assunta, sita nella Basilica di Maria SS. Assunta. L'evento si ripete in occasioni speciali come ad esempio in occasione del Giubileo o della centenaria incoronazione della vergine. In occasione del Venerdì santo, invece, si organizza ogni anno una processione per le vie del paese.

Conclusioni

Insomma, Santa Maria a Vico è una città meravigliosa e ricca di storia, monumenti e luoghi d'interesse. Se avete la possibilità di visitarla, fatelo! Potrete scoprire tutti i suoi segreti e lasciarvi conquistare dal fascino della sua architettura e dalla gente che vi abita, che sarà lieta di accogliervi.

Camilla Ricci
Scritto da Camilla Ricci
Aggiornato Lunedì 12 Set 2022