Santa Cristina d'Aspromonte

Scopriamo insieme Santa Cristina d'Aspromonte

Ciao amici, oggi vi parlerò di Santa Cristina d'Aspromonte, un comune italiano nella città metropolitana di Reggio Calabria in Calabria. Si trova su una collina nella Piana di Gioia Tauro ad un'altitudine di 514 metri e si trova sulla costa settentrionale dell'Aspromonte del versante Mar Tirreno.

Il territorio

Il territorio di Santa Cristina d'Aspromonte è molto eterogeneo. Nella zona bassa, potete ammirare la presenza costante di Oliveti per la maggior parte secolari. Mentre la zona alta è caratterizzata da distese di Quercus pubescens e Quercus ilex, e nelle vette più estreme, da Pinus nigra laricio, Fagus sylvatica e Abies alba. Il Comune fa anche parte del Parco Nazionale dell'Aspromonte e il picco più alto è il Monte Scorda, che ha un'altezza di 1572 metri. Il Comune è attraversato da numerosi corsi d'acqua, i due più vicini sono il Torrente Lago ed il Torrente Calivi.

Santa Cristina d'Aspromonte: un comune calabrese tra natura e storia

Clima

Santa Cristina è caratterizzata da un clima mediterraneo con estati calde ed inverni freddi e piovosi. Il periodo invernale è caratterizzato da precipitazioni notevoli, ma non sono rari i temporali estivi. Anche se le gelate sono rare, le nevicate sono abbastanza frequenti. La temperatura media annua nel Comune è di circa 20°C. La temperatura massima registrata nel Comune è di 45,8°C registrata nell'agosto del 1999, mentre la temperatura minima registrata è di -3,3°C nel gennaio del 2017.

Origini del nome

Il nome di Santa Cristina d'Aspromonte deriva dal greco. Ci sono due ipotesi sull'origine del nome. La prima è che gli abitanti del VI secolo Dopo Cristo abbiano assegnato il nome del loro paese in onore di Cristina di Bolsena, appassionati dalla vita della Santa. La seconda ipotesi è che il nome gli sia stato dato per la presenza del fiume Cristina che scorreva vicino al centro abitato.

Storia

L'origine del paese di Santa Cristina d'Aspromonte non è ancora nota, ma la prima fonte scritta che documenta l'esistenza del centro abitato risale al X secolo Dopo Cristo. In un brano della Vita di Elia di Enna, viene riportato che il Santo visse per un periodo, tra l'880 ed il 902, nel castello di Santa Cristina predicando la fede cristiana e profetizzando l'invasione dei Saraceni. Quasi tutta la Ducato di Calabria era assediata dai Impero bizantino, i quali la suddivisero in "turme"; Santa Cristina faceva parte della turma delle Saline che corrispondeva in parte con l'attuale territorio della piana di Gioia Tauro. Per alcuni secoli Santa Cristina non comparirà in alcun documento pubblico, a differenze dei suoi casali che risultano documentati in un atto di donazione alla Diocesi di Oppido Mamertina-Palmi.

Nel XIII secolo, Santa Cristina riuscì a difendersi da numerosi attacchi grazie alle sue fortificazioni. Durante il dominio Ducato di Svevia, Folco di Calavra di Sinopoli, nipote di Ruffo di Calabria## Ruffo di Calabria conti di Catanzaro e capitano del suo esercito, nel 1255 si rifugiò a Santa Cristina per sfuggire all'attacco dell'esercito di Manfredi di Sicilia che aveva assoggettato la Calabria tranne il castello cristinese e quello di Bovalino.

Eccoci arrivati alla fine del nostro tour di Santa Cristina d'Aspromonte. Spero di avervi fatto innamorare di questo splendido paesino calabrese. Vi invito a visitarlo e godervi la bellezza del suo territorio e della sua storia. Alla prossima, amici!

Giovanni Rinaldi
Scritto da Giovanni Rinaldi
Aggiornato Sabato 5 Nov 2022