San Zeno Naviglio

San Zeno Naviglio: un piccolo comune bresciano

Ciao a tutti! Oggi vi voglio parlare di un piccolo comune della provincia di Brescia, San Zeno Naviglio, conosciuto anche come San Zé in dialetto bresciano. Con i suoi 4735 abitanti, questo territorio pianeggiante è situato a circa sei chilometri a sud della città di Brescia, nella zona dell'alta pianura padana.

Geografia fisica

La maggior parte del territorio comunale è edificato, ma ci sono ancora alcune fasce di territorio agricolo. In particolare, nella zona a sud intorno alla frazione di Aspes e ad est, vicino a Borgosatollo, si trova il canale Naviglio di San Zeno, che fa parte del complesso del Naviglio di Brescia. La presenza dell'acqua e l'importanza del fiume hanno da sempre guidato la storia di questo comune.

San Zeno Naviglio: un tesoro storico nella provincia di Brescia.

Storia

San Zeno Naviglio ha una storia antica che risale all'impero romano, come dimostrano i ritrovamenti di lapidi romane presso la Cascina Pontevica. Tuttavia, i primi insediamenti documentati risalgono al XV secolo, quando questo territorio era abitato principalmente da pescatori. In quel periodo, la zona si chiamava Tregonzo o Tregoncio e c'era una cappella dedicata a San Zeno vescovo, protettore dei pescatori. Il paese era delimitato dalla strada postale per Cremona e dalla confluenza tra alcune rogge, (Biocco e Volta) e il Naviglio.

Durante la Repubblica di Venezia, la zona fu organizzata in comune all'interno della quadra di Mairano. Ma la storia di questo comune è stata segnata anche dalla Guerra di Ferrara del 1483, quando la bassa pianura bresciana fu occupata dall'esercito del Ducato di Milano. Così San Zeno divenne insieme a Flero e Borgosatollo, baluardo della difesa di Brescia e venne liberata dall'esercito veneto nel 1512.

Con l'edificazione della chiesa parrocchiale dedicata a San Zenone alla fine del XVI secolo, il paese venne identificato con il nome attuale di San Zeno. Durante la breve permanenza della Repubblica bresciana (1797), il comune faceva parte del Cantone della Garza Orientale.

Durante il periodo napoleonico, San Zeno perse l'autonomia municipale e passò sotto l'amministrazione diretta di Brescia. Fu solo nel 1814, con l'arrivo degli austriaci, che il comune ripristinò la sua autonomia e entrò a far parte della provincia di Brescia del Lombardo Veneto. Nel XIX secolo, San Zeno costruì un nuovo ponte in località Sörèc e un nuovo cimitero per le persone del comune.

Nel 1859, il comune fu annesso alla provincia di Brescia del Regno di Sardegna, diventato poi Regno d'Italia nel 1861. E qui siamo arrivati ai giorni nostri.

Conclusione

Considerando la posizione geografica e l'importanza storica di questo comune, San Zeno Naviglio potrebbe essere una interessante meta turistica per scoprire la provincia di Brescia e la città di Brescia con i suoi itinerari artistici e culturali. Spero che questo riassunto vi sia stato utile e che possiate presto visitare questo piccolo comune bresciano. A presto!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Lunedì 14 Feb 2022