San Vito al Torre

Benvenuti a San Vito al Torre

Benvenuti a San Vito al Torre, un piccolo Comune situato nel cuore della pianura friulana in Friuli-Venezia Giulia. Con i suoi 1198 abitanti, San Vito è il luogo perfetto per chi cerca un po' di pace e tranquillità lontano dal caos della città. In questo articolo vi parlerò della sua geografia fisica, della sua storia e dei suoi monumenti.

Geografia fisica

San Vito al Torre è situato a sud-est di Palmanova in Friuli-Venezia Giulia, a circa 23 km da Gorizia, 26 km da Udine, 50 km da Trieste, 70 km da Pordenone e 115 km da Venezia. La sua posizione strategica lo rende facilmente raggiungibile in auto o in treno.

Il territorio è completamente pianeggiante e offre un paesaggio rurale tipico della Bassa friulana. Ci sono tre centri abitati distribuiti lungo l'asse nord-sud della strada provinciale 2. Partendo da nord, si trovano Nogaredo, San Vito e Crauglio. Il corso del torrente Torre segna il confine orientale del territorio comunale.

San Vito al Torre: storia, geografia e monumenti

Storia

San Vito al Torre ha una storia molto antica. Il territorio fu probabilmente già compreso in un "praedium" romano dipendente da Aquileia. Nel 981, l'imperatore Ottone II lo donò al patriarca Rodoaldo (patriarca di Aquileia), e rimase nell'ambito del Patriarcato di Aquileia fino al Trattato di Noyon del 1516, quando passò a Massimiliano I d'Asburgo. Durante questo periodo, San Vito al Torre fu aggregato alla Contea Principesca di Gorizia e Gradisca all'interno dell'Impero d'Austria sino al 1918, quando venne annesso al Regno d'Italia (1861-1946). Solo nel 1923 venne inserito nella provincia di Udine, mentre fa tuttora parte della Arcidiocesi di Gorizia.

Il Comune di San Vito al Torre venne istituito nel 1889.

Simboli

Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica n. 3548 del 6 aprile 1987. Il gonfalone è un drappo partito di azzurro e di rosso.

Monumenti e luoghi d'interesse

Il patrimonio architettonico di San Vito al Torre conta su opere di carattere sia religioso che civile. A San Vito si trova la Chiesa dei Santi Vito e Modesto, costruita nel 1778. All'interno, si conserva un bel altare maggiore settecentesco di scuola goriziana. Settecentesca è anche la Cappella di Sant'Andrea a Nogaredo. Risale invece al XV secolo la Chiesa di San Canciano Martire a Crauglio.

Conclusioni

In conclusione, San Vito al Torre è un piccolo Comune che offre molto ai suoi visitatori. Il suo paesaggio rurale e la sua storia millenaria lo rendono affascinante, mentre i suoi monumenti e luoghi d'interesse non deludono le aspettative. Se siete alla ricerca di una meta tranquilla e autentica, San Vito al Torre è il posto giusto. Venite a scoprirlo!

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Giovedì 12 Gen 2023