San Sebastiano Curone
Benvenuti a San Sebastiano Curone
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di San Sebastiano Curone, un comune italiano situato in Piemonte, nella provincia di Alessandria. Con i suoi 533 abitanti, questo borgo ha una storia ricca di fascino che lo ha reso, durante i secoli passati, una tappa fondamentale sulla via del sale che collegava il Mar Ligure alla Pianura Padana.
La Storia
San Sebastiano Curone ha origini molto antiche. Già ai tempi dei Longobardi, il territorio era fra i possedimenti dell'abbazia di San Colombano di Bobbio. In un antico manoscritto, il paese compare come “cella” dipendente direttamente dall'Abbazia di Bobbio. Nel corso dei secoli, il territorio ha subito diverse dominazioni: prima dai Malaspina e poi dai Fieschi di Genova. Nel XVI secolo, invece, è stato sotto la giurisdizione dei Doria. Grazie alla sua posizione lungo la via del sale, San Sebastiano Curone è diventato un importante centro commerciale.
I Simboli
Ogni comune ha il suo stemma e San Sebastiano Curone non è da meno. Il simbolo del borgo è una croce rossa su fondo bianco.
Monumenti e luoghi d'interesse
La bellezza di San Sebastiano Curone si incontra ad ogni angolo. Il borgo antico è caratterizzato da strette viuzze, caratteristiche piazzette e importanti palazzi. Il Castello Giani, ad esempio, è un edificio in forme medievali ma ristrutturato negli anni '30 da Ulderico Giani. Il municipio, invece, si trova in una splendida palazzina in stile liberty opera di Lorenzo Bourges, denominata Palazzo Mazza Galanti.
La Chiesa di San Sebastiano (San Sebastiano Curone) (1670) conserva una tela attribuita alla scuola dei pittore genovese Domenico Fiasella, il ''Martirio di san Sebastiano'' della seconda metà del XVII sec. attribuito al pittore genovese Giovanni Raffaele Badaracco e l'altorilievo in legno policromo dorato intitolato la ''Crocifissione'', realizzato nel tardo Cinquecento dal maestro tedesco Stefano Vil.
Interessanti anche i due oratori, detti rispettivamente "dei rossi" e "dei bianchi", con facciate in stile barocco. Di particolare pregio la scultura lignea policroma ''Madonna Addolorata'' di Anton Maria Maragliano nella Chiesa della Trinità (oratorio dei rossi). Nella piazza più alta, piazza Solferino, l'imponente casa del Principe Doria e la chiesetta delle Grazie.
I portali e sovraporta in pietra, i più antichi dei quali risalgono ai secoli XV e XVI, appartengono al filone dell'architettura rustica genovese e contribuiscono a creare l'atmosfera suggestiva del borgo.
Di recente apertura l'[https://www.archiviopittorgiani.com/ Archivio Pittor Giani], sito in piazza Roma per volontà dell'artista stesso, e l'Archivio Piero Leddi, sito nella casa del Principe Doria, valorizzano l'opera degli artisti sopracitati con mostre ed eventi.
Celebrità nate a San Sebastiano Curone
San Sebastiano Curone ha dato i natali a due personaggi famosi: Felice Giani e Piero Leddi. Felice Giani (1758 - 1823) è stato un pittore neoclassico che ha lavorato, tra gli altri, per Napoleone Bonaparte e l'imperatrice Caterina II di Russia. Piero Leddi (1930 - 2016), invece, è stato una figura di spicco della pittura milanese del dopoguerra.
Conclusioni
In questo breve articolo, ho cercato di farvi scoprire le bellezze di San Sebastiano Curone. Un comune che, nonostante i suoi pochi abitanti, è ricco di cultura, arte e storia. Se siete in zona, non potete perderlo!