San Salvo

Benvenuti a San Salvo!

Ciao a tutti! Oggi parleremo di San Salvo, un Comune della provincia di Chieti in Abruzzo, situato in prossimità della splendida costa del Mar Adriatico.

Scopri la geografia di San Salvo

Il comune di San Salvo è delimitato a Nord dal vallone di Buonanotte e a Est dal Mare Adriatico. Confina con i comuni di Cupello, Vasto e Montenero di Bisaccia. La città sorge in una zona collinare a 128 Livello del mare, e la sua costa si estende per 3 Chilometri di arenile. Vi immaginate la vista mozzafiato che si può ammirare da questi luoghi?

San Salvo: storia, mare e borghi antichi della provincia di Chieti.

Origini del nome e storia antica

Il nome "San Salvo" è curioso, vero? Vi sveliamo il mistero: proviene dai primi documenti che citano il "monasterium Sancti Salvi", ovvero l'antica abbazia posta presso il Trigno, da cui si sviluppò l'abitato del "Quadrilatero", ossia il centro storico. Nonostante l'abbazia sia caduta in degrado nel XVII secolo e sia stata rinominata parrocchia di San Giuseppe, il nome storico del feudo di San Salvo è rimasto sino ad oggi.

La storia antica di San Salvo risale alla Preistoria, come dimostrato dai rinvenimenti effettuati nella zona del Trigno e in piazza San Vitale. Tra le scoperte dell'epoca Impero romano, si trovano pavimentazioni con Mosaico e Marmo, sepolture di varie epoche e i resti di un acquedotto. La cittadina di allora era molto più estesa dell'abitato Medioevo che si sviluppò fra l'XI secolo e il XII secolo grazie all'influenza dell'Ordine dei Benedettini. L'attuale Corso Garibaldi pare ricalcare il tracciato del decumano romano.

La rinascita di San Salvo con l'Abbazia dei Santi Vito e Salvo

La rinascita di San Salvo avviene con la fondazione del cenobio cistercense di San Salvo del Trigno, tra il IX secolo e l'XI secolo, sopra l'abitato romano di Cluvia. Il cenobio benedettino, in seguito andrà in possesso dei monaci cistercensi dal XIII secolo. San Salvo diventa un'importante zona di possesso di due importanti abbazie dell'epoca, quella di Montecassino e San Vincenzo al Volturno. L'antica Cluvia, invece, nel quartiere di San Rocco, era di proprietà del monastero di Sant'Angelo in Salavento. Il monastero di San Salvo acquisì importanza attorno al XII secolo, attorno a cui venne edificato un abitato medievale, l'antica San Salvo.

Esploriamo San Salvo

Ora conosciamo meglio San Salvo, ma cosa possiamo trovare e visitare? Innanzitutto, il suo centro storico, il cosiddetto Quadrilatero, che sorge attorno all'ex-monastero e si estende per circa 30.000 metri quadrati. Uno degli immobili principali del Quadrilatero è la chiesa di Santa Maria della Mercede, costruita nel 1464 in stile gotico, con un interno ricco di decorazioni e affreschi. Il Municipio, risalente alla fine del XIX secolo, è un altro edificio che merita una visita. Tra le vie della città, troviamo anche il Palazzo de Sterlich, di proprietà della famiglia nobiliare omonima.

Ma San Salvo non è solo storia. La costa, che si estende per 3 km, offre numerose spiagge e locali dove poter gustare ottime specialità abruzzesi a base di pesce. La spiaggia di San Salvo Marina, con sabbia dorata e mare cristallino, è tra le più frequentate, come anche Punta Aderci, con un'area naturale protetta, che offre una vista mozzafiato sull'Adriatico.

Conclusioni

In sintesi, se state cercando un luogo dove poter godere di storia, cultura, mare e buon cibo, San Salvo è la meta giusta per voi! La città e la sua zona circostante offrono numerose attività e luoghi da visitare, senza dimenticare la calorosa accoglienza dei suoi abitanti. Venite a trovarci e lasciatevi conquistare dal nostro territorio!

Elisa Lombardi
Scritto da Elisa Lombardi
Aggiornato Mercoledì 1 Feb 2023