Cimena

Scopriamo San Raffaele Cimena

Ciao amici! Oggi vi parlerò di San Raffaele Cimena, un piccolo comune della città metropolitana di Torino, in Piemonte. Con i suoi 3.127 abitanti, questa città piemontese è caratterizzata da una storia affascinante e un territorio unico nel suo genere.

Geografia fisica

Per cominciare, parliamo del territorio di San Raffaele Cimena. La frazione di Valle Baudana è uno dei tesori di questo comune grazie al suo microclima particolarmente raro e caratteristico. Qui, è possibile godere di temperature miti anche in pieno inverno e particolarmente fresche in estate. Essendo un fenomeno unico nel nord Italia, Valle Baudana è stata oggetto di studio di vari istituti, tra cui il Consiglio Nazionale delle Ricerche (CNR). Grazie alla particolare morfologia del territorio e alle caratteristiche uniche della flora, qui si possono trovare varietà vegetali tipicamente tropicali come agrumi, fichi d'india, palme e addirittura la Papaya.

Scopri San Raffaele Cimena: storia, natura e tradizioni

Storia

La storia di San Raffaele Cimena risale addirittura al IV secolo. In quel periodo, un presidio bizantino fu costruito sulla collina come cappella in onore a San Raffaele Arcangelo, per proteggere i viaggiatori. Intorno alla chiesetta, sarebbero poi sorte le prime abitazioni. Nel X secolo, a causa delle incursioni dei Saraceni, la popolazione si spostò più in alto, intorno al Castello, per avere maggiore protezione. L'abitato era inoltre difeso da fossi e mura di cinta. Il borgo che si è sviluppato intorno alla fortezza si differenzia ancora oggi nettamente dalle altre due principali località del territorio comunale, Cimena e La Piana. Inoltre, nel corso dei secoli, diverse famiglie si avvicendarono nel possesso del feudo o di parte di esso con titolo signorile e comitale.

''Cimena'' ha un'origine addirittura precedente l'epoca romana e il nome deriva probabilmente dall'Antico Ligure, dove il termine ''cem'' o ''cim'' significava monte o altura. Nel 1596, divenne comune autonomo ed era un centro importante sia per la sua posizione strategico-militare, sia per quella geografica, che ne favoriva l'agricoltura. Nel 1818 ''Cimena'' fu aggregata a ''San Raffaele'', da cui la denominazione comunale di "San Raffaele e Cimena", durata fino al 1928.

Curiosità e luoghi d'interesse

Oltre ai tesori storici e naturali, a San Raffaele Cimena ci sono anche luoghi d'interesse come il suo suggestivo castello, oggetto di recenti restauri. Passeggiare per il centro storico di San Raffaele vi darà l'impressione di fare un vero e proprio viaggio nel tempo. Anche se piccolo, il centro storico di Cimena merita una visita per le sue caratteristiche case in pietra.

Eventi e tradizioni

A San Raffaele Cimena ci sono numerose tradizioni e feste popolari che meritano di essere vissute. Uno dei momenti più attesi dell'anno è il Palio degli Asini, una divertente competizione tra i quattro rioni della città con i loro asinelli. Si tiene ogni anno nella seconda domenica di settembre. Durante la festa di San Raffaele Arcangelo, che si svolge il 29 settembre, la città si anima di musica, cibo e giochi di ogni genere.

Cenni sulla gastronomia

La cucina di San Raffaele Cimena è un vero e proprio tripudio di sapori piemontesi. Tra i piatti tipici, troviamo la bagna cauda, un'abbondante ciotola contenente una salsa calda a base di aglio e acciughe, accompagnata da verdure crude. Durante la stagione invernale, invece, il brasato al Barolo è uno dei piatti più apprezzati. Per quanto riguarda i dolci, invece, tra le specialità ci sono il panettone farcito e le crostate di frutta.

Conclusioni

In conclusione, San Raffaele Cimena è un comune ricco di sorprese e tradizioni. Una volta visitato, vi sembrerà di essere stati catapultati in un'altra epoca. Godere delle meraviglie naturali di Valle Baudana, passeggiare tra le suggestive vie del centro storico e gustare le delizie della cucina locale, sono solo alcune delle esperienze che potrete vivere in questo piccolo comune piemontese. Non perdete l'occasione di visitarlo e lasciatevi incantare dalla sua storia e dalle sue bellezze!

Ludovica Neri
Scritto da Ludovica Neri
Aggiornato Lunedì 18 Apr 2022