San Polo d'Enza

Benvenuti a San Polo d'Enza!

Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di San Polo d'Enza, una bellissima cittadina italiana situata nella provincia di Reggio Emilia, in Emilia-Romagna. Con una popolazione di 6147 abitanti, San Polo d'Enza ha molto da offrire sia ai turisti che ai residenti. Il patrono della città è San Paolo di Tarso, la cui festa si celebra il 25 gennaio in onore della sua conversione. Ma andiamo a scoprire di più!

Geografia fisica

San Polo d'Enza si trova in una posizione strategica tra il territorio reggiano e quello parmense, sulla riva del torrente Enza e a breve distanza dalla città di Reggio Emilia. Parte del territorio si trova in pianura padana, mentre l'altra parte si trova sui primi rilievi appenninici. Inoltre, la città è un crocevia tra la Pianura padana e gli Appennini. San Polo d'Enza confina con i comuni di Traversetolo, Canossa, Bibbiano, Quattro Castella, Vezzano sul Crostolo e Montecchio Emilia, e ha quattro frazioni: Barcaccia, Grassano, Borsea e Pontenovo.

San Polo d'Enza: storia, monumenti e natura.

Storia

San Polo d'Enza ha una storia antica e interessante. La zona in cui sorge la città era abitata già dall'epoca degli Etruschi, che fondarono l'insediamento di Servirola. L'antico nome di San Polo, "Plebs de Caviliano", risale al 980 e fu menzionato per la prima volta in un documento dell'Imperatore del Sacro Romano Impero, Ottone II. Nel corso dei secoli, San Polo d'Enza passò dalle mani della Chiesa di Reggio Emilia al dominio del duca di Toscana Bonifacio III di Canossa, poi ai Visconti e agli Estensi, fino all'eliminazione dei diritti feudali con il regime napoleonico. La rocca, il monumento più significativo di quei tempi, ospita ora la sede del Municipio e un museo dell'ANPI dedicato alla memoria di «Salvo d'Acquisto». Fino al 1955 il nome ufficiale della città era "San Polo d'Enza in Caviano", in riferimento al torrente che la lambisce.

Onorificenze

San Polo d'Enza è stata insignita della Stella d'Oro e del Diploma del Consiglio d'Europa per il suo contributo alla diffusione dell'idea di Europa Unita attraverso scambi culturali ed economici con le città gemellate di Eisingen (Germania) e Litomyšl (Repubblica Ceca).

Monumenti e luoghi d'interesse

San Polo d'Enza è ricca di monumenti e luoghi d'interesse, tra cui la Rocca, che domina il borgo da un ingresso medievale. La torre quattrocentesca, anche chiamata Torre dell'Orologio, rappresenta l'ingresso al castello al quale si accedeva attraverso due porte ad arco acuto, una maggiore per i carriaggi e una minore per i pedoni. Entrambe erano protette da un profondo fossato e da un ponte levatoio su cui passò l'imperatore Enrico IV, nell'ottobre del 1092 prima dello scontro con le truppe della contessa Matilde di Canossa.

In conclusione, San Polo d'Enza è una città che combina storia, cultura, natura e bellezze architettoniche. Quindi, se vi trovate in zona, non dovete assolutamente perdervi la visita a questa bellissima città italiana!

Chiara Russo
Scritto da Chiara Russo
Aggiornato Mercoledì 8 Feb 2023