San Pietro in Guarano

San Pietro in Guarano: un comune arroccato su una collina in Calabria

San Pietro in Guarano è un piccolo comune italiano con una popolazione di 3386 abitanti, situato nella provincia di Cosenza, in Calabria. La città si trova arroccata su una collina nel centro della provincia e il suo territorio si estende dalla Valle del Crati al Fago del Soldato in piena Sila. La città ospita cima di Monte Scuro, una delle vette più alte dell'altopiano silano, che svetta a 1633 metri s.l.m. Il monte Santo Janni, che dà il nome alla piccola località di San Pietro in Guarano, fa parte del territorio del comune.

Storia di San Pietro in Guarano

San Pietro in Guarano ha una ricca storia che risale all'epoca romana, più precisamente al II secolo a.C. Diversi ritrovamenti in località Vigne attestano alla presenza dell'uomo in questa zona già in quel periodo. Nel XIX secolo, durante l'occupazione francese, gli abitanti del paese si ribellarono ai loro soprusi, tra cui il saccheggio delle case; questo evento è ricordato dal quadro della Maria (madre di Gesù) custodito nella chiesa di Pietro (apostolo). In particolare, il 3 ottobre 1806, il brigante Giacomo Pisano attaccò San Pietro in Guarano alla testa di 600 uomini insieme a Lorenzo Martire e ai realisti di Rovito guidati da Serafino Clemente. I francesi guidati da Deguisanges furono messi in fuga e ventitré di loro vennero arsi vivi nella piazza del paese.

San Pietro in Guarano: storia, tradizioni e natura in Calabria

Simboli di San Pietro in Guarano

Lo stemma del Comune di San Pietro in Guarano è stato concesso con decreto del presidente della Repubblica il 2 ottobre 2006. Il gonfalone è invece un drappo di bianco con la bordatura di rosso.

I monumenti e i luoghi d'interesse di San Pietro in Guarano

La chiesa madre di Santa Maria in Gerusalemme è il principale monumento di San Pietro in Guarano. Costruita a partire dal 1891, la chiesa sovrasta il paese rendendolo facilmente distinguibile da chilometri di distanza. Considerata un Duomo, la chiesa fu inaugurata e benedetta il 5 febbraio 1902 in occasione della festa votiva per il terremoto del 1783. La vecchia chiesa di Santa Maria in Gerusalemme, ora nota come San Pietro Apostolo, non riusciva più ad accogliere la massa dei fedeli, e così si decise di costruire una nuova chiesa.

La statua di Santa Maria con Bambin Gesù posta all'interno della chiesa è incorniciata dalla vecchia statua annerita, appartenente alla vecchia chiesa. Questa vecchia statua venne incendiata durante l'occupazione francese, ma il Bambinello miracolosamente si salvò. Il dipinto sul soffitto del nuovo edificio mostra ancora numerosi fori prodotti dai proiettili esplosi dai francesi.

San Pietro in Guarano: un comune ricco di storia e tradizioni

San Pietro in Guarano è un comune ricco di storia e tradizioni, dal culto per la Madonna del Carmine alle celebrazioni per San Vittorio, il santo patrono del paese. Ogni anno, i festeggiamenti richiamano molti visitatori da tutto il mondo; l'occasione è importante per scoprire la tradizione culinaria tipica del posto, che comprende piatti come le zite al forno e le lagane e ceci. Inoltre, vi sono molte sagre nel corso dell'anno, che celebrano i prodotti tipici del territorio, come il pane casareccio e l'olio d'oliva.

San Pietro in Guarano è anche un luogo ideale per gli amanti della natura, grazie alla bellezza dei paesaggi circostanti e alla vasta diversità di flora e fauna, che includono castagni, querce, e faggeti. La fauna selvatica comprende diversi animali come volpi, lupi, cinghiali, e cervi.

Inoltre, gli appassionati di sport all’aria aperta troveranno numerose attività da fare, come escursioni in montagna, pesca, caccia, e sci a Monte Scuro.

Conclusioni

San Pietro in Guarano è un comune arroccato su una collina in Calabria, dal ricco patrimonio storico e culturale. La chiesa madre di Santa Maria in Gerusalemme è il principale monumento del paese, ma San Pietro in Guarano offre anche molte altre attrazioni, tra cui sagre, feste religiose, sport all'aria aperta, e una vasta diversità di flora e fauna.

Paola Santoro
Scritto da Paola Santoro
Aggiornato Lunedì 2 Mag 2022