San Pietro in Cariano
Pedemonte: un paese di confine nella provincia di Verona
Pedemonte è una frazione densamente abitata del comune di San Pietro in Cariano, in provincia di Verona. Si trova lungo il confine sud-est del territorio comunale, collegando San Pietro in Cariano con il comune di Negrar a est e Verona (capoluogo di provincia) a sud. È quindi un paese di confine, a soli otto chilometri dalle porte di Verona. Nonostante la situazione caotica e marginale del paese, la presenza di un edificio storico di importanza architettonica mondiale contribuisce alla rinomanza di tutto il territorio comunale a livello internazionale: la “Villa Serego” realizzata su progetto di Andrea Palladio.
Eventi tradizionali nel paese
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto, a Pedemonte si tiene la sagra (festa), una festa popolare caratterizzata da musica dal vivo e banchetti enogastronomici, dedicata al santo patrono del paese: Rocco di Montpellier. Durante il periodo tra il 25 aprile e il 1º maggio, si svolge la tradizionale "Festa dei vini classici della Valpolicella". Molte sono le manifestazioni legate al vino Valpolicella, tra cui spicca la "Magnalonga", una camminata enogastronomica lungo le colline, che richiama migliaia di appassionati da ogni parte d'Italia e dall'estero.
Luoghi di interesse
Pedemonte è ricco di luoghi di interesse grazie alla sua storia e alla sua architettura.
La Chiesetta di Santa Sofia è un pregevole esempio di architettura tardo romanica, costruita su un precedente edificio di culto del IX secolo di cui nulla ora rimane. Ad un'unica navata e con tetto a capriate lignee, vanta pareti affrescate probabilmente ad opera di un allievo del Turone.
Villa del Quar, in località Quar (XVI), è costituita dalla casa padronale secentesca, le ali est e ovest di epoca cinquecentesca e un oratorio della metà del Settecento. È ora utilizzata come albergo di lusso.
Villa Serego, in località Santa Sofia (1565), è stata realizzata su progetto del famoso architetto Andrea Palladio, dal 1996 nella lista dei patrimoni dell'umanità dell'UNESCO.
Villa De Besi, Danese, Maggiore, (XVII secolo) ha visto diversi cambiamenti nel corso della sua storia ma si presenta ora come un unico corpo abbellito da un porticato e da una loggia al piano superiore. All'interno si possono ammirare un camino cinquecentesco e delle sale affrescate.
Infine, la Fontana del XVI secolo è un'altra testimonianza storica del paese.
Il paese di passaggio
Pedemonte viene spesso considerato un paese di passaggio dato che si sviluppa lungo la principale strada di penetrazione nella Valpolicella, la strada provinciale n° 4 che ha contribuito non poco al problema più sentito del paese: il traffico di spostamento dalla città e viceversa. Tuttavia, negli ultimi anni, ha visto un notevole sviluppo demografico grazie a molti nuovi residenti che si sono trasferiti dalla città alla campagna.
In definitiva, Pedemonte è un luogo ricco di storia e cultura, capace di attrarre migliaia di turisti ogni anno grazie alle sue feste tradizionali, ai suoi vini e alla sua architettura. Consiglio vivamente di visitare questo angolo di paradiso tra le colline veronesi.
