San Pietro al Natisone

Benvenuti a San Pietro al Natisone: un comune dal pregio paesaggistico unico

San Pietro al Natisone, chiamato anche ''Špiètar'' nel dialetto sloveno e ''San Pieri dai Sclavons'' in lingua friulana, è un comune nel Friuli-Venezia Giulia che vanta una posizione di grande pregio paesaggistico grazie ai suoi colli. Con più di 2000 abitanti, si trova a 23 chilometri dal capoluogo provinciale di Udine. In questo riassunto, vi accompagnerò in un viaggio attraverso i suoi paesaggi e la sua geografia.

Una posizione geografica privilegiata

San Pietro al Natisone si estende su una superficie di 23,98 chilometri quadrati ed è situato tra i colli del Friuli orientale, sulle sponde del fiume Natisone. Si trova a un'altitudine che varia dai 140 metri del fondovalle agli 866 metri della cima del monte San Giorgio. La Strada statale 54 del Friuli attraversa il comune, che è un'importante via di comunicazione tra l'Italia e la Slovenia. San Pietro al Natisone confina con Pulfero a nord, Savogna e San Leonardo ad est, Cividale del Friuli e Torreano ad ovest, e Prepotto a sud.

San Pietro al Natisone: Tesori naturali del Friuli-Venezia Giulia

Un territorio variegato

Il territorio comunale di San Pietro al Natisone comprende la porzione inferiore della valle dell'Alberone e i contrafforti occidentali del monte Matajur. Il comune si estende lungo il tratto inferiore del fiume Natisone, che segna il confine con Pulfero per un tratto, e dei suoi affluenti come l'Alberone, il Cosizza, il Mamula e il Klačinca. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di grotte e cavità carsiche. Il catasto regionale delle grotte del Friuli Venezia Giulia indica la presenza di 97 caverne e pozzi.

Percorsi naturalistici

Nella parte settentrionale del comune, si può iniziare il sentiero n°749 "Sentiero naturalistico del monte Roba" che conduce, dopo essersi congiunto con il "Sentiero Italia" n°725, sulla cima del monte Matajur. Questa montagna costituisce uno dei luoghi più belli da visitare nei dintorni di San Pietro al Natisone, perché offre una vista panoramica mozzafiato sulle Alpi Giulie e sul Golfo del Quarnaro.

Eccezionali cavità carsiche

San Pietro al Natisone è ricco di cavità e grotte carsiche che possono essere visitate. Le grotte più importanti sono nei pressi di Altovizza, dove si trova la voragine di Cerconizza profonda 23 metri. Si possono visitare anche due grotte nei pressi di Clenia: la Čiastita Jama e la Jama pod Ronk, due uscite della stessa cavità con un cammino percorribile di 175 metri. La grotta più famosa di San Pietro al Natisone è il riparo di Biarzo, nei pressi di Biarzo, dove sono stati ritrovati frammenti di ceramica, strumenti ed armi in pietra ed arpioni in osso risalenti al paleolitico superiore ed al neolitico.

Conclusione

In conclusione, San Pietro al Natisone è un comune dal pregio paesaggistico unico, situato tra i colli del Friuli orientale sulle sponde del fiume Natisone. Grazie alla sua posizione privilegiata, è possibile praticare attività naturalistiche come le escursioni e le visite alle grotte. Il territorio variegato del comune, caratterizzato dalla presenza di grotte e cavità carsiche, offre molte opportunità per gli appassionati di archeologia e geologia. Se state pianificando una visita nella regione del Friuli-Venezia Giulia, non dimenticate di includere San Pietro al Natisone nella vostra lista di mete.

Andrea Giordano
Scritto da Andrea Giordano
Aggiornato Domenica 8 Mag 2022