San Michele di Ganzaria
Benvenuti a San Michele di Ganzaria
Ciao amici! Oggi parleremo di San Michele di Ganzaria, un comune italiano di 2890 abitanti situato nella città metropolitana di Catania, in Sicilia.
Geografia fisica
Il territorio di San Michele si estende su una superficie di 25,59 km² con un'altitudine media di 490 m s.l.m. Si tratta di una zona prevalentemente collinare, situata nei pressi della montagna della Ganzaria, a sud dei monti Erei. La zona rurale del comune è molto più vasta di quella urbana, il che lo rende un luogo perfetto per chi desidera soggiornare in un ambiente tranquillo lontano dal caos della città.
Dintorni
La montagna della Ganzaria è suddivisa in otto contrade: Consorto, Cutuminello, Listingazzo, Monte Zabaino, Pesce Morto, Piano Caltagirone, Piano Cannelle, Vallone dell'Eremita. È stata così denominata a causa del toponimo arabo "cinghialeria" poiché, nell'antichità, la zona era frequentata dai cinghiali.
All'interno della montagna si trova un rifugio appartenente al Corpo Forestale della Regione Siciliana ("Case Costa") e un'area attrezzata presso la pineta. La montagna della Ganzaria è anche una meta ideale per gli amanti dell'archeologia, grazie alla presenza di numerosi siti storici di straordinario interesse, come quello di Monte Zabaino, dove è stato rinvenuto un sito preistorico collocato tra la fase finale dell'età del rame e la prima età del bronzo.
Nella parte occidentale della montagna, il sito Piano Cannelle-Castellazzo ha permesso di scoprire una necropoli risalente al periodo tardo-antico e bizantino. Inoltre, sulla sommità di un crinale collinare situato nella parte sud-occidentale della montagna della Ganzaria, troviamo il sito archeologico di Poggio Pizzuto, dove sono stati scovati i resti di una torre di avvistamento di età angioino-aragonese, posta a controllo del versante sud-occidentale del vallone dell'Eremita.
Storia
La storia di San Michele di Ganzaria è molto affascinante. La città fu fondata intorno all'anno 1000, probabilmente dagli Arabi. Anche dopo la cacciata degli Arabi, il casale continuò ad essere abitato, e durante la dominazione angioina fu eretta la Chiesa di San Michele Arcangelo (San Michele di Ganzaria), detta anche "Fanum Gallorum", il Tempio dei Francesi.
Il più antico documento riguardante il feudo della Ganzaria risale al 1276 e attesta il possesso del feudo da parte di Guglielmo De Padula. Successivamente, il feudo passò nelle mani della potente famiglia dei Modica di Caltagirone e quindi ad Antonio Gravina, figlio primogenito di Agata Modica e Vassallo Gravina Speciale, detto "il Bellicoso", capitano negli eserciti di Carlo V d'Asburgo.
Il progetto del "Primo parco mondiale dello stile di vita mediterraneo"
Da questo 2022, il comune di San Michele di Ganzaria partecipa al progetto del "Primo parco mondiale dello stile di vita mediterraneo" insieme ad altre 103 città del centro Sicilia. Il progetto mira a valorizzare il patrimonio culturale, storico ed enogastronomico delle città coinvolte, promuovendone lo sviluppo turistico e la crescita economica del territorio.
Conclusioni
San Michele di Ganzaria è un luogo unico, ideale per chi cerca pace e tranquillità lontano dal caos della città. La sua storia, la sua cultura e la sua natura incontaminata rendono questo comune un gioiello della Sicilia. Da non perdere assolutamente!