San Maurizio Canavese
Benvenuti a San Maurizio Canavese!
Ciao a tutti! Oggi parleremo di San Maurizio Canavese, un comune della città metropolitana di Torino in Piemonte. Questa città è situata a circa 22 chilometri a nord dal centro di Torino ed è abitata da 10349 persone.
La storia di San Maurizio Canavese
San Maurizio Canavese era un territorio molto più esteso dell'attuale comune e comprendeva le terre delimitate dal corso della Stura a sud e tutta la Vauda di San Moritio a nord. Alla fine del XVIII secolo, la Vauda diventerà un Comune autonomo, con il nome di San Francesco al Campo.
La zona fu probabilmente abitata dalle tribù celtoliguri durante l'antichità pre-romana. Dopo la romanità, furono trovati alcuni reperti in paese e il toponimo "Stefanico" indicante l'assegnatario di fondi da coltivare, al di qua della Stura. Nel primo secolo dopo il Mille, il nucleo abitato venne indicato come "vicus de Sancto Mauritio" poiché la cappella del castello era dedicata al condottiero della Legione Tebea.
Alla fine del XIII secolo, il paese faceva parte della castellania di Cirié e apparteneva al marchese del Monferrato prima di passare definitivamente ai Savoia. Nel XIV secolo, furono costruite le Bealere di Torino, dei molini, dei battitoi per la carta e delle concerie. Nel 1335, la marchesa Margherita di Savoia cedette alla Comunità il terreno necessario per la fondazione del nuovo abitato, munito di opere di fortificazione e difesa in grado di proteggere gli abitanti da aggressioni e saccheggi.
L'agricoltura fu la principale fonte di sostentamento nei secoli passati e il paese era costituito da isolati che comprendevano le abitazioni civili, le tettoia, le stalla, i Corte, le porta carraia; i forni ed i pozzo erano spesso in comproprietà. Solo a partire dal XVII secolo, quando si edificarono i grandi cascinali, fu possibile praticare metodi più redditizi nelle coltivazioni e nell'allevamento del bestiame, sfruttando le vaste estensioni di terreno e la buona possibilità di irrigazione. L'artigianato ed il commercio occupavano solo una bassa percentuale di abitanti e la forza idraulica favorì l'impianto di piccole officina, ora quasi tutte scomparse.
La chiesa di San Maurizio Martire
La chiesa di San Maurizio Canavese era la sede della Parrocchia fino al 1813, ma le cerimonie sacre venivano celebrate sempre più frequentemente nella nuova chiesa voluta dalle Compagnie di Santa Croce e del Corpus Domini e dalla popolazione. Questa chiesa è l'attuale sede della Parrocchia di San Maurizio Martire.
Cenni sulle attività di San Maurizio Canavese
San Maurizio Canavese non può vantare lavorazioni tipiche e l'artigianato e il commercio occupavano una bassa percentuale di abitanti. Gli addetti a queste lavorazioni svolgevano, spesso, un doppio lavoro, mandando avanti contemporaneamente l'agricoltura di tipo familiare, con l'aiuto delle donne e dei ragazzi.
Conclusioni
E così, si conclude il nostro viaggio nel comune di San Maurizio Canavese. Ci sono tante cose interessanti da scoprire in questa città! Se avete la possibilità, vi consiglio di visitare San Maurizio Canavese e di scoprire di più sulla sua storia e cultura. Grazie per aver letto!
