San Martino di Finita
San Martino di Finita: la storia di un comune di origini albanesi
San Martino di Finita, noto anche come Shën Mërtiri nella lingua arbëreshë, è un comune della provincia di Cosenza situato sul versante interno della Catena Costiera Calabria. Fondato da profughi albanesi alla fine del XV secolo, questo comune di 980 abitanti mantiene la lingua e i costumi tradizionali arbëreshë, ed è circondato da un rigoglioso ambiente naturale. Vediamo insieme i dettagli.
Geografia fisica
San Martino di Finita si trova sulle pendici interne della Catena Costiera, nella media valle del Crati, a un'altitudine di 550 metri sul livello del mare. Il paese è immerso in un ambiente naturale a ridosso della valle del fiume Finita a Nord e di quella del torrente Coscinello a Sud. Circondato da castagneti secolari, è inserito, e non solo geograficamente, nell'area delle comunità arbëreshe della Valle Sinistra del Crati, insieme ad altri comuni come Rota Greca, San Benedetto Ullano e Mongrassano.
Territorio
San Martino di Finita è un comune prevalentemente collinare e montuoso, con un'altitudine che varia tra i 114 e i 1328 metri sul livello del mare. L'unica zona pianeggiante è quella della contrada Brugnano, a valle del paese, che copre un'area di circa 3 km². La zona di superficie più ampia è rappresentata da castagneti e faggete.
Il dissesto idrogeologico
Come molti altri paesi della Catena Costiera calabrese, San Martino di Finita è soggetto a rischio di frane e smottamenti che potrebbero interessare direttamente gli edifici abitati. Dopo la tragica frana del marzo 2005 che ha reso inabitabile Cavallerizzo, una piccola frazione del comune di Cerzeto, il problema della messa in sicurezza dell'abitato è tornato d'attualità. Movimenti franosi, seppur di minore entità e più localizzati, interessano anche la frazione Santa Maria.
Origini del nome
Il nome di San Martino di Finita deriva dall'omonimo Santo a cui era dedicata la chiesetta di San Martino, probabilmente ubicata nei pressi dell'attuale centro abitato, in località chiamata nel catasto comunale del 1825 San Martino Vecchio. La seconda parte del toponimo, Finita, è costituita dal nome del torrente che scorre nelle vicinanze.
La cultura e la tradizione arbëreshë
San Martino di Finita è un comune che si distingue per la conservazione della lingua e dei costumi tradizionali arbëreshë. Gli arbëreshë sono una minoranza etnico-linguistica che si insediò in Italia meridionale a partire dal XV secolo. Essi mantennero le proprie tradizioni e usi, mantenendo anche un rito liturgico tradizionale di origini bizantine.
La lingua arbëreshë
La lingua arbëreshë è di origine albanese e costituisce un patrimonio culturale importante. Anche se è in pericolo di estinzione, gli abitanti di San Martino di Finita cercano di mantenere in vita la loro lingua tramandandola ai giovani e promuovendo la cultura arbëreshë.
Il rito liturgico
Il rito liturgico di rito bizantino, che veniva praticato dagli arbëreshë, passò a quello latino nel 1643. Ciò accadde perché i papàdes, i sacerdoti di rito greco, dovevano andare in Grecia per un'adeguata istruzione e quasi tutti vi rimasero. Nonostante ciò, San Martino di Finita è ancora legata alla tradizione bizantina, come dimostra il santuario di Santa Maria di Finita, che conserva la sua architettura tipica.
Conclusioni
San Martino di Finita è un comune che rappresenta una rarità culturale in Italia, essendo ancora molto legato alla tradizione e alla lingua arbëreshë. Custodisce la memoria di una cultura millenaria, insediata in Italia meridionale proprio a causa dell'invasione turco-ottomana albanese. La conservazione di questa minoranza etnico-linguistica è importantissima dal punto di vista culturale e costituisce un patrimonio inestimabile per l'umanità intera.