San Martino Alfieri

Benvenuti a San Damiano d'Asti!

Ciao a tutti! Oggi voglio parlarvi di San Damiano d'Asti, una cittadina di 8221 abitanti situata nella provincia di Asti, in Piemonte. Si trova a soli 15 km dal capoluogo provinciale di Asti, a 45 km da Torino e a 50 km da Cuneo. San Damiano d'Asti è un paese dell'alto Monferrato, quasi al centro delle Colline Alfieri, un territorio costituito dai lembi estremi delle Langhe e del Monferrato.

Geografia fisica

Il paese si estende su una bassa collina e si sviluppa intorno al centro storico, costituito da tre borghi principali: Borgo Rondò a nord-est verso Asti, Borgo Piano a ovest e Borgo San Rocco a sud. Tra i vigneti delle colline circostanti si trovano numerosi casali e frazioni del paese.

San Damiano d'Asti è attraversato dal torrente Borbore e da altri corsi d'acqua come il rio Valmaggiore, il rio Maggiore, il rio Coasso, il rio Blesio, il rio Cravina, il rio di Priocca e il rio Sghiarotta. La città è classificata in zona 4 (sismicità irrilevante) e gode di un clima temperato, con un limite massimo di accensione dei riscaldamenti di 14 ore giornaliere durante il periodo tra il 15 ottobre e il 15 aprile.

San Damiano d'Asti: tesoro del Monferrato.

Storia

San Damiano d'Asti ha una storia antica e interessante. Nel 1275, durante il conflitto tra la Repubblica di Genova e Carlo I d'Angiò, i Castelli di Gorzano, Castelnuovo, Lavezzole e Marcellengo furono conquistati e rasi al suolo dagli Astigiani. Nei dintorni, venne fondato un nuovo borgo in cui furono costretti ad abitare i paesani dei villaggi distrutti. L'insediamento prese il nome di San Damiano da una preesistente chiesetta dedicata a quel santo e da allora rimase sempre fedele al comune di Asti.

Dalla metà del XIV secolo, San Damiano d'Asti fu annessa agli stati monferrini, seguendo le alterne vicende delle guerre tra i Visconti di Milano, i principi di Savoia-Acaia e le cosiddette "guerre di preponderanza" tra Spagna e Francia. Nel 1631 San Damiano d'Asti passò a casa Savoia che vi infeudò i marchesi di San Martino d'Agliè e poi gli aleramici conti Carlevaris. La loro residenza è adesso il Palazzo Comunale. Da allora, la storia di San Damiano d'Asti coincise con quella del regno di Sardegna prima e del regno d'Italia poi. San Damiano d'Asti è stata anche la città di origine della famiglia nobile Roberti di Castelvero.

Simboli e Onorificenze

Lo stemma, il gonfalone e la bandiera del comune di San Damiano d'Asti sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 7 marzo 2001. Nel 2018, il presidente Sergio Mattarella ha conferito a San Damiano d'Asti il titolo di città in Italia.

Monumenti e luoghi d'interesse

Il centro storico di San Damiano d'Asti è veramente sorprendente. Riflette l'originario ''Sancti Damiani Oppidum'', la ''villa nova'' realizzata nel 1275-1276 dal genovese Oberto Spinola, allora Capitano del Popolo di Asti, come un accampamento militare romano. Sia il castello che la chiesa di San Damiano d'Asti sono stati oggetto di restauri e ristrutturazioni nel corso degli anni. La Torre Civica, il Palazzo Comunale e la Fontana del Tritone sono altre bellezze da ammirare durante una visita a San Damiano d'Asti.

Anche la cattedrale di San Michele Arcangelo, risalente al XVIII secolo, è una tappa obbligata per i turisti che visitano San Damiano d'Asti. Si trova nella piazza centrale del paese ed è stata restaurata negli anni '90.

Le colline circostanti sono un'altra meraviglia del paesaggio di San Damiano d'Asti. Il panorama su vigneti, boschi e campagne sono uno spettacolo mozzafiato. La zona è una delle più famose d'Italia per la produzione di vini pregiati, tra cui il Barbera d'Asti, il Dolcetto d'Alba e il Barolo. La città è inoltre famosa per i suoi prodotti tipici, come la nocciola piemontese, i salumi e il formaggio.

Conclusioni

In conclusione, San Damiano d'Asti è un piccolo gioiello nascosto nel cuore del Piemonte. Con la sua storia antica, i suoi monumenti, i suoi paesaggi mozzafiato e i suoi prodotti tipici, questa città merita sicuramente una visita. Spero di avervi incuriositi abbastanza da convincervi a fare un viaggio a San Damiano d'Asti e scoprire di persona tutte le sue bellezze!

Fabio Marino
Scritto da Fabio Marino
Aggiornato Giovedì 8 Dic 2022