San Gregorio Matese
San Gregorio Matese: alla scoperta di un gioiello della Campania
Ciao a tutti! Oggi vi porterò alla scoperta di San Gregorio Matese, un piccolo comune della provincia di Caserta, immerso nella natura del parco regionale del Matese. Con i suoi 880 abitanti, San Gregorio Matese è un tesoro nascosto della Campania, che vi consiglio di visitare se volete godervi una vacanza all'insegna della tranquillità e della bellezza paesaggistica.
Geografia fisica
Situato a 765 metri d'altezza e circondato dal verde del parco regionale del Matese, San Gregorio Matese è un comune che vi regalerà paesaggi mozzafiato e aria pulita. A breve distanza dal paese si trova il lago omonimo, un altro gioiello della natura da scoprire.
Origine del nome
San Gregorio Matese deve il suo nome all'omonima chiesa benedettina, dedicata al culto di Papa Gregorio I, che sorgeva in questo territorio. Malgrado sia scomparsa, la chiesa ha lasciato una traccia importante nella storia del comune.
Storia
Il territorio di San Gregorio Matese è stato frequentato sin dall'epoca sannitica, come dimostrano le tombe ritrovate in località Santa Croce. Tuttavia, la formazione dell'abitato risale al Medioevo, quando il paese apparteneva all'Abbazia di San Vincenzo al Volturno e poi diventò uno dei casali di Piedimonte Matese.
Nel 1742, il comune chiese l'autonomia a Piedimonte e la ottenne sei anni dopo. Da quel momento, San Gregorio Matese divenne un comune a tutti gli effetti, dotandosi di uno stemma proprio e rappresentanti all'Universitas di Piedimonte.
Durante gli anni, San Gregorio Matese ha vissuto di agricoltura e pastorizia e ha subito gli effetti della Seconda Guerra Mondiale. Tuttavia, il comune è riuscito a mantenere la propria identità e a valorizzare il proprio patrimonio paesaggistico e culturale.
Monumenti e luoghi d'interesse
San Gregorio Matese è un vero concentrato di bellezze storiche e naturali. Tra le sue meraviglie, troviamo:
- i ruderi della chiesa e del monastero del IX secolo, noti come "LE MURA", che prendono il nome dalla ProLoco;
- la Chiesa di Santa Maria delle Grazie del XVI secolo, con annessa cappella di San Michele Arcangelo;
- la Chiesa della Piana del Lago, famosa per le sue pitture murali del professor Tirrito;
- gli antichi palazzi Del Giudice, Caso (della Calcarella), Caso (della Fontana) e Villa Ginevra, sede del Municipio;
- Vico Stretto, la via più stretta del comune;
- la splendida villa comunale, conosciuta anche come Villa Luisa, con il suo ricco giardino botanico.
Inoltre, in località Santa Croce è possibile visitare alcune tombe sannitiche, che fanno presumere l'esistenza di un'antica necropoli nella zona.
Conclusioni
San Gregorio Matese è un luogo imperdibile per chi desidera scoprire le bellezze nascoste della Campania. Trascorrere del tempo immersi nella natura del parco regionale del Matese e ammirare le testimonianze storiche e artistiche del comune è un'esperienza che vi consiglio di provare almeno una volta nella vita. Grazie per avermi letto, a presto!