San Gregorio da Sassola

San Gregorio da Sassola: il tesoro nascosto dei monti Prenestini

San Gregorio da Sassola, un piccolo comune a soli 40 km da Roma, è il tesoro nascosto dei monti Prenestini. Con i suoi circa 1400 abitanti e la sua estensione di circa 35 km², questo angolo di Lazio vanta una storia millenaria e una bellezza naturale che lascia senza parole.

Geografia fisica

Il paese si estende sul versante occidentale dei monti Prenestini, alle pendici del monte Cerella. Il centro storico si trova sopra un basamento vulcanico a parte rispetto ai rilevi calcarei circostanti. Grazie alla sua posizione geografica, il territorio agevola la difesa, situazione che ha favorito l'insediamento e la nascita dell'abitato. La caratteristica della roccia vulcanica è quella di ospitare i "Tufi Pisolitici", riconoscibili dalla presenza evidente di lapilli, sferette di cenere agglomerata.

San Gregorio da Sassola: il tesoro dei monti Prenestini

Territori

San Gregorio ha una struttura urbana ben distinta in due parti: il nucleo medievale e l'ampliamento barocco. Il nucleo medievale ha un impianto classico "a fuso d'acropoli", con la via principale che si biforca a "Y" all'altezza del palazzo baronale, dove è situato il Castello. La parte barocca invece presenta una via centrale sulla quale si affacciano due blocchi residenziali e una piazza ellittica costituita da quattro quartieri. Ai confini con il comune di Ciciliano si trova la vetta della Spina Santa, una montagna dei monti Prenestini.

Clima

Il clima di San Gregorio da Sassola rientra nella zona D della classificazione climatica e si caratterizza per una temperatura media annua di 14,5°C.

Storia

Il territorio di San Gregorio faceva parte del fondo Ancesano, che papa Gregorio I donò nel 587 al Oratorio di Sant'Andrea al Celio. Il castello, sorto nel X secolo, diede vita a un centro abitato in concorrenza con Castel Faustiniano, abbandonato nel XIV secolo. La storia di San Gregorio da Sassola è stata segnata da diverse contese tra le famiglie nobili del tempo, tra cui i Colonna e gli Orsini. Nel 1567 il cardinale Prospero Publicola Santacroce acquistò il feudo da Giordano Orsini. Passò in seguito ai Conti di Poli (1599), con cui divenne principato, ai Barberini (1632) e quindi al cardinale Carlo Pio di Savoia iuniore (1655). Dopo la peste del 1656, il cardinale volle un'espansione urbanistica, nota come "Borgo Pio", e in essa furono inserite 90 famiglie provenienti dai paesi vicini.

San Gregorio da Sassola ha saputo lasciare la propria impronta nella storia, grazie al Castello del X secolo e al Borgo Pio del XVII secolo, ma ha anche accolto personaggi rilevanti, come Prospero Santacroce, cardinale e diplomatico, nonché riformatore della vita religiosa del tempo.

Tradizioni e cultura

Uno dei momenti più importanti del calendario di San Gregorio da Sassola è la Festa di San Gregorio, patrono del comune, che si celebra il 9 maggio. La festa dura tutta la settimana e prevede processioni, giochi, musica e spettacoli di ogni genere. Inoltre, il comune ospita il Museo Civico, che offre una collezione di reperti archeologici, filatelici ed etnografici.

Enogastronomia

La cucina di San Gregorio si fonda sulla tradizione culinaria mediterranea: dai primi piatti alle carni, ai formaggi e alle verdure, tutto è genuino e dai sapori decisi. Tra le specialità locali, non si può non menzionare la "coda alla vaccinara", un piatto della cucina romana a base di coda di bue, la "pizza scima", una focaccia tipica di San Gregorio, e il vino Cesanese del Piglio, un vino rosso dal sapore deciso e corposo.

Turismo

San Gregorio da Sassola è una meta ideale per chi cerca tranquillità, storia e natura. Il comune offre la possibilità di escursioni di ogni tipo, dalla passeggiata nella natura fino all'arrampicata e all'alpinismo. I panorami che si possono ammirare rendono San Gregorio da Sassola una delle mete più suggestive dei monti Prenestini. Inoltre, a pochi chilometri dal comune si trovano altri borghi suggestivi, come Rocca di Cave e Capranica Prenestina.

Conclusioni

San Gregorio da Sassola è un gioiellino nascosto dei monti Prenestini, un comune dalla storia millenaria, dalle bellezze naturali incontaminate e dalla tradizione enogastronomica genuina. La sua posizione geografica, che favorisce la difesa, ha permesso lo sviluppo di un centro abitato dalle caratteristiche uniche, con due parti ben distinte ma complementari. San Gregorio è una meta ideale per chi vuole trascorrere del tempo in tranquillità, immergendosi nella bellezza della natura e nella cultura e tradizione del luogo.

Martina Moretti
Scritto da Martina Moretti
Aggiornato Venerdì 4 Nov 2022