San Giovanni in Marignano
San Giovanni in Marignano: un comune ricco di storia nella provincia di Rimini
San Giovanni in Marignano è un comune italiano situato nella parte sud-orientale della provincia di Rimini, in Emilia-Romagna. La cittadina conta circa 9.400 abitanti e si estende tra il Conca (fiume) e il torrente Tavollo. Il territorio comunale è compreso nelle ultime propaggini dell'Appennino tosco-romagnolo e si colloca nella fascia pedecollinare.
La geografia di San Giovanni in Marignano
Il paese è attraversato dal torrente Ventena e a nord confina con Cattolica, a nord-ovest con Misano Adriatico, ad ovest con San Clemente, a sud-ovest con Morciano di Romagna, a sud con Saludecio e ad est con le Marche (Tavullia e Gradara).
Le origini del nome
Il nome di San Giovanni in Marignano richiama San Giovanni Battista in Castelvecchio, che è l'intitolazione della prima chiesa del borgo risalente alla prima metà del XII secolo. Marignano era invece un antico fondo agrario di derivazione tardo-romana chiamato ''fundus rusticus Mariniani''.
La storia di San Giovanni in Marignano
La Valconca era abitata fin dal Paleolitico, e i Romani fondarono un insediamento nella zona di Madonna del Monte, in territorio collinare. Grazie all'opera di bonifica attuata dalla Congregazione Cassinese di dissodamento, probabilmente nella seconda metà del XIII secolo, l'abitato si spostò in pianura vicino al torrente Ventena.
Nel Quattrocento, il territorio riminese era sotto il dominio dei Malatesta, sotto il controllo nominale dello Stato Pontificio. Nel 1438-42, Sigismondo Pandolfo Malatesta riorganizzò le difese del territorio, intervenendo anche a San Giovanni in Marignano, dotando il paese di una nuova cinta muraria, con sei torrioni e due torri portaie dotate di ponte levatoio.
Le mura del borgo fortificato sono ancora oggi largamente visibili, inglobate in proprietà private. Esse sono presenti in diversi punti del paese, come la torre campanaria, il teatro Augusto Massari, il ponte sul Ventena nella parte a nord-est della città e in alcuni superstiti bastione.
L'impianto difensivo del Quattrocento, realizzato in pianura, era atto a proteggere i depositi di grano conservati nel sottosuolo del borgo. Nel XV secolo sono state infatti documentate oltre 200 fosse da grano, e ancora nell'Ottocento, nella strada principale, sono presenti 128 contenitori ipogei, in parte tuttora visibili.
San Giovanni in Marignano fu stretto d'assedio senza successo dal Piccinino nel 1443. Nel 1504 passò sotto il controllo di Venezia, e, infeudato ai duchi di Urbino nel 1508, venne successivamente dato alla Santa Sede restandovi fino al 1859, ad eccezione del breve periodo napoleonico dal 1797 al 1814.
Nel 1897 si ha la scissione dell'appodiato di Cattolica, che diventa Comune, sancendo così la separazione tra le due ben distinte economie: quella marinara (poi anche turistica) di Cattolica e quella agricola (poi anche industriale) di San Giovanni.
Conclusioni
San Giovanni in Marignano è una cittadina ricca di storia e cultura situata nel cuore della provincia di Rimini. Con le sue mura antiche, i suoi depositi di grano ipogei e la sua posizione strategica tra il Conca e il torrente Tavollo, il paese rappresenta un importante patrimonio storico e culturale che merita di essere scoperto e valorizzato.