San Giovanni Bianco
Benvenuti a San Giovanni Bianco!
Ciao a tutti! Oggi vi parlerò di San Giovanni Bianco, un comune italiano situato in Lombardia, nella bellissima Val Brembana.
Con i suoi 4653 abitanti, San Giovanni Bianco è uno dei centri principali dell'intera valle ed è facilmente raggiungibile: dista infatti solo 28 chilometri a nord dal capoluogo di provincia, Bergamo.
Ma veniamo alla storia di questa incantevole località.
Un po' di storia
I primi insediamenti stabili sul territorio risalgono probabilmente all'Impero Romano, quando i Romani sfruttarono le risorse minerarie presenti nei monti per creare numerose vie di collegamento con il vicino "pagus Saturnius".
Il nome del paese deriva dalla grande presenza di formazioni calcaree bianche, e durante il Medioevo, San Giovanni Bianco prosperò grazie all'attività estrattiva.
Non mancavano i problemi però: la zona venne infatti interessata dalle lotte fratricide tra guelfi e ghibellini. Nonostante ciò, l'influenza ghibellina non provocò alcun tipo di scontro.
Con l'avvento della Repubblica di Venezia, i commerci ebbero un ulteriore incremento grazie alla costruzione della Via Priula, che passava proprio dal centro del paese. Le principali famiglie del paese allacciarono importanti rapporti con la Serenissima ed emigrarono verso Venezia, dove la manovalanza delle genti brembane era molto apprezzata.
In questo periodo, il borgo assunse una conformazione ben definita, tanto che ancor'oggi evidenzia la sua struttura originaria.
Cosa vedere a San Giovanni Bianco
San Giovanni Bianco ha molto da offrire ai suoi visitatori.
Innanzitutto, non potete perdervi la chiesa dedicata a San Giovanni Battista, il patrono del paese. La chiesa, costruita nel XVIII secolo, custodisce al suo interno numerose opere d'arte di grande valore. Un'altra chiesa di grande interesse è quella di Santa Maria Assunta, che risale al XVI secolo.
Per gli amanti della natura, San Giovanni Bianco offre numerose opportunità di escursioni. Tra le mete più famose, vi è il Rifugio Curò, situato a 1435 metri di altitudine sul monte Cancervo. Si può arrivare al rifugio a piedi seguendo il sentiero CAI 531 oppure in macchina utilizzando la strada che parte dal centro del paese.
Non mancano poi le numerose manifestazioni che animano il paese durante tutto l'anno, a cominciare dalle celebrazioni per il patrono San Giovanni Battista, che si tengono il 24 giugno con un imponente spettacolo di fuochi d'artificio.
Il Polo Culturale "Mercatorum e Priula"
Dal 2015, il comune di San Giovanni Bianco fa parte del Polo Culturale "Mercatorum e Priula", nato da una convenzione firmata con i comuni brembani di Camerata Cornello e Dossena per valorizzare i beni artistici, architettonici, storici e ambientali del territorio.
Grazie a questo progetto, i comuni intendono promuovere la conoscenza del patrimonio storico-culturale del loro territorio, organizzando eventi, mostre ed attività didattiche.
Inoltre, il Polo Culturale celebra ogni anno l'antico mestiere del "calusèr", ovvero il fabbro che si dedicava alla fabbricazione degli zoccoli in legno.
Conclusioni
Ecco qui un breve accenno su San Giovanni Bianco, un paese dalla storia antica e dalle bellezze naturali senza paragoni.
Spero che questo mio racconto vi abbia incuriosito e vi abbia fatto venire voglia di visitare questo incantevole borgo della Val Brembana. Non ve ne pentirete!
